23 Dicembre 2024 12:58

23 Dicembre 2024 12:58

Imperia: esplode acquedotto, in arrivo autobotti. Acqua in esaurimento dal primo pomeriggio / Foto e video

In breve: A Imperia, grazie alle riserve presenti, l'erogazione continuerà ancora alcune ore, ma i disagi cominceranno a farsi sentire probabilmente a fine mattinata

A seguito della grave rottura dell’acquedotto in via San Lazzaro, avvenuta questa notte, è stato necessario procedere all’interruzione dell’erogazione del Roja a Sanremo. Di conseguenza, i Comuni tra San Lorenzo al Mare e Cervo rimarranno progressivamente senz’acqua.

A Imperia, grazie alle riserve presenti, l‘erogazione continuerà ancora alcune ore, ma i disagi cominceranno a farsi sentire probabilmente a fine mattinata. Per questo motivo sono in arrivo da Genova due autobotti, che verranno posizionate in piazza Dante e in via Cascione, per garantire l’approvvigionamento d’acqua sul territorio.

Una terza autobotte, in dotazione ai Vigli del Fuoco di Imperia, alimenterà l’Ospedale.

Per tardare l‘esaurimento delle riserve, a breve il Sindaco di Imperia Claudio Scajola potrebbe firmare un’ordinanza per limitare l’utilizzo dell’acqua.

Imperia: esplode acquedotto, in arrivo due autobotti, parla Angelo Gallea, direttore tecnico AMAT

“Abbiamo trovato una rottura importante che ci ha costretto a interrompere l’erogazione a Sanremo. Questo significa che abbiamo interrotto l’erogazione ai Comuni San Lorenzo, Costarainera, Cipressa, Imperia, tutto il golfo dianese fino a Cervo compreso. I comuni che sono provvisti di accumuli riescono a garantire per un certo periodo l’approvvigionamento, come Imperia che finora disagi particolari non ne ha ancora subiti.

I Comuni che invece non hanno accumuli e riserve il disagio lo avvertiranno prima. Il dianese in particolare.

A Imperia abbiamo cooptato l’autobotte dei vigili del fuoco che andrà ad alimentare l’ospedale per garantire le funzioni essenziali. Sono in arrivo due autobotti da Genova che andranno posizionate in piazza Dante e in via Cascione per garantire i due centri principali.

Penso che tra mezzora/un’ora potremo fare una stima del danno”.

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