13 Novembre 2024 07:46

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13 Novembre 2024 07:46

Rottura acquedotto Imperia: a Cipressa e Costarainera nessun disservizio, parla Sindaco Guasco. “Consorzio Irriguo è riuscito a garantire fornitura acqua”

In breve: Queste le parole del sindaco di Cipressa, Filippo Guasco, in merito alla rottura dell'acquedotto Roja, a Imperia, che ha lasciato mezza provincia senza acqua per una giornata intera. 

“Voglio rassicurare i numerosi utenti allarmati dalle notizie apparse sui media, che durante l’emergenza idrica di ieri, il Consorzio Irriguo e Potabile dei Comuni di Cipressa e Costarainera, grazie alla propria struttura e dotazione di serbatoi, oltre ai pozzi di proprietà, è riuscita a garantire la fornitura di acqua ai propri utenti senza interruzione.

Pertanto i cittadini dei Comuni di Cipressa e Costarainera, compreso coloro che abitano nella parte a mare lungo la via Aurelia, sono stati gli unici, da S. Lorenzo al Mare ad Andora, a non aver subito disagi per la rottura della tubazione del Roya – Queste le parole del sindaco di Cipressa, Filippo Guasco, in merito alla rottura dell’acquedotto Roja, a Imperia, che ha lasciato mezza provincia senza acqua per una giornata intera. 

Rottura acquedotto a Imperia: nessun disservizio nei comuni ci Cipressa e Costarainera

“L’unica disfunzione che possono aver avvertito i nostri utenti – prosegue il sindaco Guasco – è stata la presenza di acqua non perfettamente trasparente, nelle prime ore del mattino, derivante dalle operazioni effettuate nella notte appena avvertiti dell’accaduto.

Ricordo che il consorzio oltre a fornire acqua a tutte le utenze domestiche dei due comuni, la fornisce pure alle centinaia di soci che la utilizzano ad uso irriguo per tutte le colture in atto, e visto che le aziende floricole sul territorio sono ancora in grande quantità, qualora il consorzio non riuscisse a soddisfarle si presenterebbe gravi danni per l’economia floricola.

Alla luce di quanto accaduto e per la fortuna degli utenti dei due comuni che possono regolarmente usufruire del acqua, vorrei rimarcare l’importanza di detto Consorzio soprattutto a coloro che in questi anni lo hanno ostacolato ed avendo anche arbitrariamente non pagato gli aumenti delle bollette, hanno rischiato di farlo fallire.

Se oggi i cittadini di Cipressa e Costarainera possono avere acqua dai rubinetti devono ringraziare il Consorzio Irriguo, il lavoro del presidente, dell’intero cda e dei dipendenti che lo hanno saputo portato avanti in modo proficuo.

L’augurio è, comunque, in un rapido ritorno alla normalità per tutti . Forse il Consorzio di Cipressa e Costarainera non è proprio da gettare via

Consentiteci questo momento di soddisfazione dopo un periodo in cui il consorzio stesso ha rischiato di fallire o di sciogliersi sia per le normative assai confuse che arrivano dall’alto, ma anche per l’ostilità talvolta dimostrata da alcuni. Abbiamo dovuto far fronte a seri problemi economici anche per il parziale mancato pagamento di bollette i cui proventi servivano a mantenere la struttura efficiente e pronta a reagire alle difficoltà anche improvvise come in questo caso.

Come Presidente sono dunque fiero del lavoro fatto per difendere il Consorzio e consentitemi anche di ringraziare in questa particolare occasione l’impegno concreto messo sia dai rappresentati nel consiglio di amministrazione, sia dai dipendenti del Consorzio stesso. L’augurio finale è ovviamente quello di vedere le attuali difficoltà risolte nel più breve tempo possibile”.

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