Le autobotti per il rifornimento idrico predisposte da Amat di concerto con il Comune di Imperia per via della crisi idrica che ha interessato la città di Imperia a causa della rottura dell’acquedotto in via San Lazzaro, martedì 8 settembre, sono arrivate nelle zone ancora con i rubinetti a secco intorno alle 20.30.
In particolare in strada Ciosa è giunto un mezzo dell’Amaie di Sanremo, che ha sostato però per poco tempo, mentre davanti al Conad di via Airenti è stata posizionata un’autocisterna della Acquedotto San Lazzaro Spa di Loano, che gestisce la fornitura idrica in numerosi comuni del savonese. Nessuna autobotte, invece, nonostante fosse prevista, al bivio per Moltedo e Montegrazie. Poche comunque le persone che, armate di taniche, si sono recate a fare provvista.
Imperia: crisi idrica, Protezione Civile al maneggio per abbeverare i cavalli
Le zone che in serata presentavano ancora problemi di rifornimento erano in particolare Caramagna, strada Ciosa, strada Colla e alcune abitazioni lungo la strada per Montegrazie. In quest’area il problema ha interessato anche il maneggio: per garantire il riempimento degli abbeveratoi per i cavalli sono intervenuti i volontari della protezione Civile comunale, con dei fuoristrada muniti di cisterna.
Nel corso della serata in alcune zone di strada Colla l’acqua è tornata a sgorgare dai rubinetti e si spera che la situazione possa essere risolta in tutte le aree interessate dal problema, nell’arco della mattinata di giovedì.
Queste zone hanno subito maggiormente la carenza idrica in quanto sono soggette al prelievo dell’acqua da delle vasche che devono essere completamente riempite. Una procedura verosimilmente rallentata dal fatto che gli utenti più fortunati, alle prime gocce arrivate dal rubinetto, hanno subito fatto provvista, rallentando così il riempimento delle cisterne.
Autobotte in via Airenti
Protezione Civile al maneggio