“Siamo preoccupati e perplessi di fronte alle crescenti esternazioni del Questore di Imperia rispetto alle promesse ai cittadini di un impegno sempre più incisivo della Polizia di Stato sul territorio imperiese per garantire sicurezza”.
Queste le parole di Roberto Traverso, Dirigente Nazionale SIAP (Sindacato Italiano Appartenenti Polizia) in merito alla decisione della Questura di Imperia di intensificare i controlli, nel fine settimana, nei locali della movida della provincia, per verificare il corretto utilizzo delle normative anti-Covid.
“Promesse che rimbalzano sui media mentre sul territorio ligure ferve una delicata campagna elettorale. Sia ben chiaro, il SIAP è ben consapevole dei problemi della sicurezza su uno dei territori del centro nord Italia più infiltrati dalle mafie (anzi la DIA ha certificato che le mafie sono parte integrante del tessuto sociale) ma per promettere più risultati ai cittadini bisogna fare i conti con le risorse a disposizione.
Ci vogliono prima di tutto i poliziotti e soprattutto non dimentichiamo che quei poliziotti lavorano in mezzo alla strada e nei propri uffici in tempo di pandemia. Bisogna stare con i piedi per terra e prima di promettere sui giornali il pugno di ferro con una presenza capillare nelle strade negli esercizi commerciali per far rispettare le regole anticovid bisognerebbe confrontarsi seriamente al tavolo sindacale per capire come i poliziotti dovranno affrontare ulteriori carichi di lavoro, visto che la Polizia di Stato soffre a causa di criticità denunciate da anni dal Siap ma non ancora risolte.
Ricordiamo al Questore che proprio in questi giorni il SIAP ha denunciato che a Ventimiglia il Commissariato in questi giorni non è nemmeno riuscito a fare uscire l’unica volante sul territorio.
Inoltre a Sanremo e Imperia da anni non si riesce a rafforzare il controllo del territorio garantito dalle volanti. La presenza sul territorio è fondamentale per la sicurezza percepita della gente ma contestualmente bisogna rivitalizzare il settore investigativo che da anni il SIAP chiede di rafforzare e ma non vediamo nessun concreto segnale di discontinuità da parte del Questore Milone rispetto ai suoi predecessori visto che a mala pena è riuscito a garantire il turn over e siamo ancora distanti da numeri adeguati per le squadre di polizia giudiziaria della Squadra Mobile e Commissariati per una provincia difficile come quella d’Imperia. Prima di promettere bisogna far arrivare più poliziotti in provincia d’Imperia.
Per questo siamo preoccupati di fronte a dichiarazioni pubbliche che interessano aumenti di carichi di lavoro delle lavoratrici ed i lavoratori che noi rappresentiamo e il SIAP, nell’ambito delle proprie competenze sindacali cercherà in ogni modo di tutelare”.