25 Dicembre 2024 08:26

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Regionali 2020, Liguria: Alessandro Piana (Lega). “Grazie a chi mi ha supportato. Entrare in Giunta? I numero lo dicono, ci terrei molto” / Video

In breve: Le parole di Alessandro Piana dopo le elezioni regionali.

“Entrare in Giunta? I numeri lo dicono, starà alla bontà delle segreterie politiche e al Presidente Toti decidere. Io sono disponibile, mi sento pronto“. Lo afferma Alessandro Piana (Lega), presidente uscente del Consiglio Regionale, commentando la riconferma in consiglio.

Piana, insieme a Marco Scajola (Cambiamo), Gianni Berrino (Fratelli d’Italia), per la maggioranza, ed Enrico Ioculano (Partito Democratico) per l’opposizione, è uno dei quattro consiglieri regionali eletti nella provincia di Imperia.

Regionali 2020: parla Alessandro Piana (Lega)

“3.327 grazie, ma in realtà sono molti di più i grazie perchè dovrei ringraziare tutto il mio staff, tutti i miei amici, tutti i compagni di viaggio in questa difficile campagna elettorale, che mi hanno supportato, aiutato e motivato ad andare avanti.

Credo che i ringraziamenti siano tantissimi. Ringrazio in maniera sincera tutti i liguri che ci hanno riconfermato alla guida di Regione Liguria”.

Si può pensare di entrare in sala Giunta?

“I numeri lo dicono, starà alla bontà delle segreterie politiche e al Presidente Toti quelli che saranno gli uomini da mettere in Giunta.

Sono disponibile, mi sento pronto. Sono un uomo di partito e credo che cinque anni fa ci siamo affermati facendo squadra e abbiamo rivinto proprio per questo motivo.

Credo che prevalga sempre la logica della squadra al di la di ogni vezzo o egoismo personale.

Ci terrei molto ad andare in giunta, ma queste sono decisioni che dovranno prendere le segreterie”.

Gli elettori ora vorranno vedere i risultati.

“Assolutamente sì, quando te lo chiedono molte categorie, molti amministratori e molti sindaci, soprattutto su un territorio che richiede particolare attenzione e peso politico come quello della Valle Impero e della Valle Arroscia, le valli dell’entroterra della provincia di Imperi (tra l’altro nell’entroterra dell’imperiese ero primo), credo che sia un attestato di stima particolare. Io sono uomo di entroterra.

Mi adeguerò alle decisioni che prenderanno le segreterie del partito, consapevole del fatto che la legittimazione da parte del territorio c’è stata e la disponibilità da parte mia a ricoprire determinati ruoli c’è”.

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