Proseguono gli interventi di neutralizzazione di nidi di Vespa Velutina, pericoloso calabrone asiatico, da parte di alcune squadre specializzate del Coordinamento della Protezione Civile della provincia di Imperia, che operano in sinergia con il Parco delle Alpi Liguri, incaricato dalla regione della gestione delle operazioni.
Imperia: vespa velutina, centinaia di interventi della Protezione Civile in provincia
Sono già alcune centinaia i nidi rimossi da inizio stagione in tutto il territorio provinciale, sia in ambito rurale, che nei centri cittadini. Al Parasio di Imperia, la squadra della Santissima Trinità è di recente intervenuta su un grosso nido formatosi sul cornicione di un palazzo e per operare in sicurezza è stato necessario chiudere temporaneamente le vie di accesso alla parte alta del centro storico di Porto Maurizio.
La Vespa Velutina, oltre a uccidere le api, preziose per mantenere l’equilibrio del nostro ecosistema, è infatti anche molto pericolosa per l’uomo. Il suo veleno risulta decisamente più potente di quello del calabrone e degli altri imenotteri comunemente diffusi nel nostro territorio.
I nidi, dall’inconfondibile forma sferica, in questo periodo, fra l’altro, sono di grandi dimensioni e contengono a volte anche un migliaio di vespe. Si possono trovare sugli alberi, sui cornicioni degli edifici, ma anche in sottotetti o baracche per gli attrezzi.
Il consiglio degli esperti è quindi quello di non avvicinarsi, non tentare per nessun motivo di spruzzare insetticidi o bruciare i nidi, ma rivolgersi alle squadre specializzate della Protezione Civile, attraverso la Sala operativa di Genova e il parco delle Alpi Liguri. Un intervento non corretto può mettere a rischio l’incolumità delle persone e per giunta non sortire gli effetti desiderati.