6 Luglio 2024 00:23

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6 Luglio 2024 00:23

Imperia: marciapiede via Delbecchi nel degrado, la rabbia di un lettore. “Aiuole sporche e disordinate. Pochi cestini”/Le immagini

In breve: Queste le parole di un nostro lettore, Fabio Ferrero, in merito alla situazione in cui versa il marciapiede di Via Delbecchi, a Imperia

“In questi giorni ho ricevuto la tassa prevista per la spazzatura. Un salasso da 300€ per un’abitazione di residenza, con un nucleo familiare di 3 persone, 80mq di alloggio e una cantina da 4mq. È tanto? Si soprattutto perché aumenta ogni anno, quindi qualcosa non quadra.

Ma soprattutto non tollero dover pagare anche per carenze nel recupero di crediti. Troppo comodo spalmare il non incassato sulle tasche dei soliti noti, per vedersi restituito un servizio che non è dei migliori.

La città è sporca, trascurata, con aiuole abbandonate al degrado – Queste le parole di un nostro lettore, Fabio Ferrero, in merito alla situazione in cui versa il marciapiede di Via Delbecchi, a Imperia.

Via Delbecchi nel degrado, la segnalazione di un lettore

“Colpa principalmente dell’inciviltà di alcuni cittadini, che non riescono a portare vie le feci dei loro cani, non ce la fanno a chinarsi, e adottano comunque il ragionamento:”tanto c’è già sporco perché devo proprio raccoglierla io?”.

Ho allegato alcune foto del marciapiede dell’argine di Via Delbecchi, che versa in condizioni indecenti oltre ad essere poco illuminato la notte. L’aiuola composta da oleandri è sporca e disordinata, complice la scarsità di cestini per i rifiuti e la noncuranza di chi li svuota.

Perché se cambi il sacchetto e a terra resta della spazzatura bisogna chinarsi e portarla via, altrimenti non si sta facendo un buon lavoro.

Meritano anche una tirata di orecchie le gattare che danno da mangiare alla colonia felina, ma sono poco attente all’ambiente lasciando a terra contenitori vuoti, carta e altri rifiuti che inevitabilmente finiranno in mare. E in merito al rispetto dell’ambiente, non è possibile che da circa un anno insista uno sversamento fognario a cielo aperto direttamente nel letto del fiume.

A che serve un depuratore se poi esistono situazioni illegali, respirare bellezza è un’altra cosa, è innanzitutto garantire questa bellezza ai cittadini, a chi ogni giorno passa su questo tratto di strada centrale rendendosi conto di come si debba convivere con una realtà diversa dalle pillole indorate spacciate dai politici.

Ad Imperia siamo lontani dal respirare bellezza, siamo lontani dall’ambiente decoroso, siamo però attenti ad abbindolare i turisti con campagne pubblicitarie ad effetto, con un bel manifesto, ma la realtà è un’altra storia”.

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