“Trascorriamo ogni inverno da novembre a marzo nella bellissima Diano Marina e siamo molto felici di venire in Liguria tra circa 4 settimane“. Sono le parole di Daniela e Guido, due svizzeri che, ogni anno, scelgono di passare le loro vacanze invernali nella nostra regione, precisamente a Diano Marina.
Anche quest’anno, nonostante l’inserimento della Liguria (unica regione in Italia) nella ‘lista nera’ per rischio contagio da Covid 19, la coppia ha deciso che non rinuncerà alle vacanze in riviera.
Coronavirus: Liguria in “Lista nera”, parla coppia turisti svizzeri
La notizia dell’inserimento della regione Liguria nell’elenco delle zone a rischio contagio della Svizzera ha generato sconcerto e malumore, specialmente tra coloro che lavorano nel settore turistico. Dopo l’annuncio, infatti, le disdette di prenotazioni, anche nell‘imperiese, sono iniziate a fioccare. Una perdita enorme per le strutture ricettive, già provate dal lockdown dei mesi scorsi e dalla lenta ripresa nel periodo estivo.
Per esprimere la solidarietà alla Liguria e, in particolare, al dianese, territorio cui sono molto affezionati, i due svizzeri Daniela e Paolo hanno deciso di scrivere una lettera alla redazione di ImperiaPost, sottolineando il fatto che non rinunceranno alle loro vacanze a Diano Marina nemmeno quest’anno, con le giuste precauzioni.
“Cari liguri, siamo molto arrabbiati per la decisione del governo svizzero in merito ai viaggi in Liguria, decisione che riteniamo totalmente sconsiderata. Le regioni al confine svizzero con la Francia sono accessibili e senza quarantena al ritorno in Svizzera. Si misura con diversi parametri, purtroppo.
Noi trascorriamo ogni inverno da novembre a marzo nella bellissima Diano Marina e siamo molto felici di venire in Liguria tra circa 4 settimane. Continuate a resistere così bene, prendetevi cura l’uno dell’altro, noi lo faremo e resteremo in salute. Gli svizzeri sono fedeli, tornano in Liguria.
In agosto siamo stati in Diano e abbiamo potuto constatare come voi tutti vivete con prudenza, con rispetto per l’uno al altro e le misure sono veramente applicate bene. Noi due usiamo sempre la mascherina, ci sentiamo più sicuri. Gli italiani hanno vissuto una catastrofe davvero triste, la Svizzera è stata fortunata.
Con queste parole vogliamo darvi coraggio e dire che noi e gli altri svizzeri vogliano ritornare in Italia e Liguria”.
