“Modello Genova”. Questo il titolo della canzone rap pubblicata sui canali social dal comico genovese Enrique Balbontin e dai Pirati dei Caruggi. Il testo della canzone è una critica durissima, dissacrante, al cosiddetto “Modello Genova”, incarnato dal Sindaco di Genova Marco Bucci e dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti.
Modello Genova: il rap di Balbontin
La canzone di Balbontin (in campagna elettorale a sostegno del candidato presidente del centrosinistra Ferruccio Sansa) è destinata a sollevare un vespaio di polemiche per via di un testo che va a toccare alcuni temi delicatissimi, in particolare il crollo del Ponte Morandi e le sue 43 vittime, per poi mettere in discussione la qualità della vita nella città della Lanterna.
“Cosa serve veramente per creare un modello? – esordisce Balbontin – Un impulso creativo, che ne so uno spinello. Per Genova invece c’è voluto un crollo e ora siamo un modello pur essendo zimbello. Da quel giorno basta con la burocrazia, si lavora normalmente come in democrazia. Dobbiamo fare il ponte, fanculo a tutto quanto. A parte magna magna che spariscono d’incanto. La cosa funziona, vuoi sapere perché? Perché i morti in totale sono 43. Dal crollo al modello il passo è breve, si ma sta cazzata, chi è che se la beve?”.
“Modello Genova, modello revoca, l’unico modello con la deroga che deroga alla regola che regola tutto così che l’importante è guadagnarci di brutto – conclude Balbontin – Modello Genova, modello asciutto con la scusa del modello però intanto ti sfrutto è come la focaccia con troppo strutto per digerirla bene non basterà un rutto…”.