21 Novembre 2024 10:48

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21 Novembre 2024 10:48

Imperia: “Formae Lucis”, viaggio alla scoperta del patrimonio artistico della diocesi. “Mostre, convegni ed eventi per divulgare arte e bellezza” / Il progetto

In breve: Un progetto di ampio respiro e dalle ambiziose finalità, che si propone per i prossimi 5 anni di rendere fruibile e alla portata di tutti il gigantesco patrimonio artistico del nostro territorio, a cavallo delle province di Imperia e Savona.

Mostre, convegni, attività didattiche e seminari tecnici per riscoprire e valorizzare i capolavori artistici, troppo spesso dimenticati, della Diocesi di Imperia e Albenga.

È questo l‘obiettivo del progetto “Formae Lucis – Passi tra bagliori di bellezza”, ideato dall’Ufficio Beni culturali, presentato oggi nel corso di una conferenza stampa telematica.

A intervenire per illustrare la campagna di eventi, il direttore dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Albenga-Imperia, Castore Sirimarco, l’Addetto Ufficio Beni Culturali Diocesi di Albenga Imperia, Don Emanuele Caccia, con la moderazione della dott.ssa Alessandra Chiappori.

Un progetto di ampio respiro e dalle ambiziose finalità, che si propone per i prossimi 5 anni di rendere fruibile e alla portata di tutti il gigantesco patrimonio artistico del nostro territorio, a cavallo delle province di Imperia e Savona.

Ad aprire i lavori il Rev.ma Mons. Guglielmo Borghetti con un video messaggio che ha introdotto i temi cardine del progetto, dalla valorizzazione dei beni artistici alla riscoperta delle epoche passate che fanno parte della nostra storia.

Imperia-Albenga: alla riscoperta del patrimonio artistico della diocesi

Il primo appuntamento è previsto per venerdì 6 novembre con la lectio  Lauro Magnani, professore ordinario di Storia dell’arte, preside della Scuola di Scienze Umanistiche dell’Università di Genova. Magnani terrà una lectio incentrata sulla compresenza di registri multiformi nella produzione artistica nell’entroterra della Diocesi di Albenga-Imperia. È inoltre in programma, sempre per il 2020, un secondo incontro con un personaggio di rilievo della Conferenza Episcopale Italiana.

A causa delle misure sanitarie attive per l’emergenza Covid, tutti gli incontri (la partecipazione è gratuita) si svolgeranno in location che saranno individuate con particolare attenzione al rispetto del distanziamento sociale e delle normative anti-contagio. Tutte le informazioni saranno prontamente fornite attraverso il sito (clicca qui) e i canali social.

Ecco il progetto “Formae Lucis”

Numerose e varie saranno le attività proposte dal progetto per esplorare sia i capolavori artistici più noti e studiati della Diocesi, sia le opere in genere trascurate o poco valorizzate. La nascita di Formae Lucis coincide peraltro significativamente con il quarantesimo anniversario (2022) della creazione del Museo Diocesano, centro simbolico di convergenza delle attività coordinate dall’Ufficio Beni Culturali.

Se è vero che la Bellezza in senso metafisico è una caratteristica specifica di Dio, ed il Cristo (Luce da Luce), ne è il volto rivelato, è vero anche che le “forme belle” con cui la Chiesa ci parla del sacro, sono anch’esse, per analogia, frammenti di una Bellezza più grande: forme terrene e materiali della Luce eterna e immateriale che è Dio – sono le parole di S. E. Rev.ma Mons Guglielmo Borghetti – Da qui il nome che desideriamo dare alle iniziative che riguarderanno il patrimonio artistico della Chiesa di Albenga- Imperia: Formae Lucis, forme della luce. Studiare, conoscere e riscoprire questo patrimonio è insieme arte e fede, cultura e preghiera, tutela e promozione, nulla di nuovo sul piano concettuale, ma una occasione insuperabile di annuncio che sa parlare ai cuori attraverso gli occhi”.

“La finalità del progetto è divulgare l’arte e la sua bellezza, con particolare attenzione alle piccole eccellenze del territorio – dichiara il direttore dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Albenga-Imperia, Castore Sirimarco – Formae Lucis è stato presentato agli enti del territorio che hanno dimostrato vivo interesse a partecipare e collaborare in sinergia per la creazione di eventi destinati al pubblico. Il nostro intento è infatti quello di far conoscere l’arte diocesana attraverso le sue diverse forme, producendo così sensibilità non solo tra i turisti ma, prima di tutto, a livello locale”.

Formae Lucis si avvarrà della collaborazione di diversi atenei, delle Soprintendenze, degli enti istituzionali locali e di vari ordini professionali. Il programma delle attività coinvolgerà inoltre i settori culturale, musicale e scolastico della Diocesi.

Sono in programma anche diversi seminari tecnici, in collaborazione con la Soprintendenza e l’Ordine degli architetti, dedicati al restauro dei beni monumentali tutelati. Gli incontri mirano a sensibilizzare il pubblico professionale ma non solo, proponendo un percorso ad ampio raggio capace di farsi strumento divulgativo per presentare buone pratiche e risultati.

La collaborazione tra la Diocesi di Albenga-Imperia e la Soprintendenza darà vita, nel 2021, a due eventi di Formae Lucis dedicati all’antica tradizione dei cartelami, apparati effimeri realizzati in area mediterranea per le celebrazioni della Settimana Santa. Laigueglia ospiterà Il teatro dei Cartelami, evento che ha ottenuto il contributo della Fondazione De Mari di Savona. Sempre nel 2021 è in programma nell’imperiese una grande mostra sui cartelami.

Contestualmente al lancio ufficiale del progetto Formae Lucis partiranno diverse attività sui nuovi canali di comunicazione digitale. Il sito di FormaeLucis (raggiungile tramite il portale diocesano oppure all’indirizzo
www.formaelucis.com), vetrina del progetto, ospiterà il calendario delle news, un archivio didattico e una sezione di blog che racconterà storie curiose e insolite sui beni della Diocesi. Legate al sito saranno le pagine social su
Facebook (@FormaeLucis), Instagram (@formaelucis) e Youtube che forniranno supporto alle iniziative digitali e proporranno percorsi di scoperta tra parole, immagini e video documentari e reportage su tesori artistici spesso poco conosciuti.

Formae Lucis, discorso S. E. Rev.ma Mons. Guglielmo Borghetti

Formae Lucis, presentazione del progetto

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