“Il problema si verifica quasi costantemente, ogni qualvolta che scende un po’ più di acqua – a parlare è Paolo Giribaldi, titolare del tabacchino di via Mazzini alla Fondura di Porto Maurizio.
“Saltano completamente i tombini – prosegue – perché lo scarico che arriva dal Parasio è di dimensione più grande rispetto a quello che passa sotto l’ex ferrovia. Ora capisco che qua di attività commerciali ce ne sono poche, ci sono io in questa situazione che come ieri mi sono allagato due volte. Sarebbe sufficiente fare un piccolo intervento di rimozione del dosso che crea una diga, l’acqua scorrerebbe facilmente verso il torrente Caramagna e non si creerebbe più questo problema.
Queste tubazioni sono di dimensioni inferiori rispetto allo scarico che arriva da Parasio ma questo precedentemente era dovuto al fatto che la ferrovia impediva una sezione maggiore del tubo. La rimozione del dosso in previsione della futura ciclabile potrebbe essere rapida e toglierebbe tantissimi problemi a noi che viviamo in questa zona e che costantemente dobbiamo combattere con gli allagamenti. Non è un fatto eccezionale allagarsi qua, è sufficiente che piova. Ora come ora, non essendoci più la ferrovia questo dosso venga eliminato. E per regolare la velocità delle auto vengano messi dei dissuasori reali, in questo modo la situazione migliorerebbe almeno sotto il profilo degli allagamenti che sta diventando ormai una consuetudine. Noi sappiamo qual’è la situazione, ci rimbocchiamo le maniche ogni volta ma abbiamo bisogno di una mano qua alla Fondura”:
https://youtu.be/7k7oLvDwmuI
