Cresce la protesta tra i genitori dei bambini della scuola dell’infanzia di P.zza Ulisse Calvi in merito al servizio mensa. Ieri, 5 ottobre, le famiglie sono state avvertite solamente mezzora prima che il servizio non avrebbe potuto entrare in funzione, perchè non è stato trovato un sostituto.
Scuola Piazza Calvi: salta servizio mensa, la rabbia dei genitori
“Ore 12:28 arriva una comunicazione dalla rappresentante dei genitori della sezione C della scuola dell’infanzia di P.zza Ulisse Calvi (Istituto comprensivo M.Novaro) avvisando che il servizio mensa, previsto per le 13, non sarà disponibile in quanto non è stato trovato un sostituto per completare l’orario scolastico pomeridiano.
Sono tre settimane, questa è la quarta, che la sezione di quasi 30 studenti è gestita da un’unica e formidabile maestra.
Il 5 ottobre 2020, avrebbe dovuto iniziare il servizio mensa e molte famiglie avevano comunicato in mattinata l’adesione alla refezione, convinti di andare a prendere i figli nel pomeriggio e invece in 25 minuti ci si è dovuti organizzare al volo per prelevare i bimbi e fornire loro il pasto, in orari fuori dal consueto visti i disagi.
Possibile che di prima mattina la segreteria scolastica non fosse a conoscenza del fatto che mancava un docente per svolgere il turno pomeridiano? Possibile che le famiglie non potessero essere almeno messe in pre-avviso della situazione?
E per i prossimi giorni che scenari si prospettano? Parliamo di bambini dai 3 ai 5 anni che non possono essere lasciati in mezzo alla strada ad arrangiarsi e di famiglie che lavorano e non possono scattare a comando per situazioni che l’amministrazione scolastica dovrebbe prevedere e tamponare.
Ci teniamo a precisare che le maestre della scuola dell’infanzia di P.zza Ulisse Calvi non sono responsabili dell’accaduto e anzi sono delle insegnanti eccezionali che svolgono il loro lavoro con entusiasmo e grande professionalità”.