“Inutilizzabili a qualsiasi attività che preveda permanenza continuativa di persone e alunni”. Così l’Asl1 imperiese giudica i locali seminterrati del plesso dell’Istituto Sauro di via Gibelli, che, nelle scorse settimane, sono stati al centro delle polemiche da parte dei genitori degli alunni, sfociate in esposti ad Asl e Vigili del Fuoco.
Imperia: scuola Sauro. Seminterrati inagibili per l’Asl, lezioni sospese
“In seguito al parere dell’ASL1 del Sistema sanitario Regione Liguria pervenuto a codesto istituto in data odierna – si legge nella circolare dell’Istituto a firma del nuovo preside Saverio Bagnariol – i locali seminterrati di via Gibelli 2 sono inutilizzabili a qualsiasi attività che preveda permanenza continuativa di persone e alunni. Non è quindi consentito svolgere lezioni in queste tre aule.
Per questa ragione, non avendo immediatamente disponibili per queste classi altri spazi adeguati secondo la normativa vigente, viene attivata a decorrere da domani la Didattica Digitale Integata”.
“Per noi genitori è una grande vittoria – commenta Massimiliano Brunofranco, uno dei genitori che aveva presentato esposto ad Asl e Vigili del Fuoco – mi ero accorto subito che qualcosa non andava e che si trattava di una decisione inopportuna e inaccettabile allocare per la didattica formale. C’è una legge edilizia scolastica del 18/12/75, mai abrogata, che stabilisce che nei seminterrati non si possono allocare aule per la didattica, ma solo attività momentanee. Non nego che siano stati fatti dei lavori di adeguamento che sicuramente hanno migliorato i seminterrati, ma non possono essere comunque usati per lezioni continuative (40 ore alla settimana). Sono molto contento della notizia arrivata oggi, mi dispiace per l’interruzione della continuità didattica, ma la salute dei nostri figli viene prima di tutto”.