“Nessuna carenza di vaccini antinfluenzali in ASL1. L’azienda, quest’anno, ha programmato il 50% in più di dosi. I quantitativi, già ordinati per tempo, sono in fase di distribuzione e soddisferanno tutte le richieste nel corso delle prossime settimane”.
L’ASL1 interviene con una precisazione in merito ad alcune segnalazioni e notizie circa l’esaurimento delle scorte di vaccini.
“Quest’anno, la campagna di vaccinazione antinfluenzale è iniziata in anticipo per consentire alle persone più a rischio e fragili di vaccinarsi in questa prima fase. Va inoltre considerato che, per somministrare un singolo vaccino, serve più tempo per garantire il rispetto delle regole anti Covid. La campagna di vaccinazione, iniziata il 5 ottobre – sottolinea ASL1 – proseguirà nei prossimi mesi e fino a gennaio 2021. Non c’è dunque nessuna necessità, dal punto di vista clinico, di una corsa alla vaccinazione. La massiccia adesione di queste prime settimane è segno di una grande attenzione da parte dei cittadini vista l’importanza della vaccinazione anche al fine di semplificare la diagnosi e la gestione dei casi sospetti Covid 19”.
L’azienda precisa che, da inizio campagna, sono state consegnate 28 mila dosi di vaccini antinfluenzali ai Medici di Medicina Generale, i Pediatri di Libera Scelta e agli ambulatori ASL1.
“Nell’ambito dei quantitativi ordinati, è prevista un’ulteriore consegna di 28 mila dosi. Di questo secondo approvvigionamento, una prima tranche di circa 5 mila dosi verrà distribuita nei prossimi giorni. Successivamente, entro novembre, arriverà il quantitativo restante e previsto a completamento della campagna di vaccinazione per un totale complessivo di 65 mila vaccini”.
Si ricorda che Regione Liguria, in collaborazione con Alisa e le Asl del territorio, ha disposto, con lo stanziamento di 2,5 milioni di euro, l’offerta gratuita della vaccinazione antinfluenzale anche nelle fasce di età 60-64 anni e 6 mesi-6 anni (per cui è prevista una raccomandazione a livello nazionale). Come in passato, rimane gratuito il vaccino per gli ultra 65enni e per le categorie e i soggetti a rischio di tutte le età.