Domenica 8 Novembre si disputerà tra il golfo di Celle Ligure e il golfo di Varazze, in quello stesso tratto di mare dove ormai da anni ospita la prova, l’importante Campionato Invernale del Ponente.
La tradizionale competizione è organizzata da un Comitato costituito dal club di Varazze, da quello di Savona, da quello di Sestri Ponente e da quello del Nautico Celle. A collaborare a questa edizione 2020/2021 ci sarà anche la Marina di Varazze con il sostegno partecipativo di UVAI e FIV.
Il Campionato si distribuisce in un arco di tempo di quattro mesi e in due distinte manche: quella autunnale che avrà luogo nei weekend di novembre e dicembre, e quella invernale che invece si disputerà tra gennaio e febbraio.
Le date precise sono le seguenti:
- Per la manche 44 autumn: 8, 21 e 22 novembre; 12 e 13 dicembre
- Per la manche 44 winter: 16 17, 30 e 31 gennaio; 13 e 14 febbraio
Si tratterà, come ogni anno, di una sfida davvero emozionante. Dunque un lungo periodo di preparazione tattica, mentale e di resistenza al clima invernale al largo; un notevole impegno per il sistema immunitario e la pelle bisognosa di silicio che stimoli la produzione di collagene ed eviti i tipici solchi che contraddistinguono ogni skipper esposto al sole e al vento.
Le iscrizioni sono ancora aperte e resteranno tali fino al primo novembre. Per tutte le informazioni che ti servono, puoi benissimo consultare il sito ufficiale www.invernaleponente.it. In questo portale sono disponibili non soltanto il bando di regata, ma anche il manifesto e altri dettagli relativi a questa trentunesima edizione.
Le categorie saranno tre, ossia la ORC, la IRC e la categoria Gran Crociera, ma è possibile iscriversi anche a classi monotipo con un minimo di cinque membri per classe. È inoltre possibile iscriversi a più categorie differenti.
Il Campionato di Ponente e la situazione Covid-19
Il campionato invernale del Ponente è un evento molto atteso ogni anni da tantissime persone, che amano questa disciplina sportiva e che dimostra che in Liguria, a differenza di quello che sostengono tante persone, non si seguono solo le partite di calcio ma anche tanto altro.
Questo evento è anche un altro segnale di normalità, nonostante l’imperversare del Covid 19, per lo sport italiano: ricordiamo che a Marzo durante l’emergenza sanitaria per esempio erano state annullate tante regate e poi però per fortuna sono state ripristinate.
Le varie Regioni, da quando siamo usciti dal lockdown, stanno puntando tutte le loro risorse per incentivare lo sport, dal momento che potrebbe rappresentare un’opportunità anche per lo sviluppo del turismo e dell’economia in generale.
E poi, dopo tutto quello che ci è capitato negli ultimi tempi, le gare e i Campionati si possono rivelare delle ottime distrazioni capaci forse di farci uscire da un clima di forte sofferenza e depressione.
Gli stessi atleti possono essere di ispirazione, affinché anche noi nel nostro piccolo possiamo trovare la forza di perseguire le nostre passioni, divertendoci in maniera sana, sicura e sempre nel pieno rispetto delle normative e della salute altrui.