“Il problema non va affrontato sul servizio pubblico, ma sulla riduzione dell’utenza, ma manca la volontà delle istituzioni a farlo”. Lo afferma il presidente di Riviera Trasporti Riccardo Giordano, in riferimento alle polemiche degli studenti sull’affollamento a bordo dei mezzi pubblici negli orari di punta.
Riccardo Giordano, presidente RT
“Abbiamo istituito una task force, un gruppo di lavoro che effettua controlli per verificare che non si superi l’80% della capienza massima. Abbiamo incrementato le corse su orari di punta e facciamo 200 mila km in più, finanziati dalla Regione.
Se per caso riscontriamo che si supera il limite dell’80% non si fanno salire più persone. Posso assicurare che non esiste, al momento, il costante superamento dei limiti di capienza imposti dal Bpcm.
Gli autisti, però, non possono fare gli sceriffi. E’ chiaro che, in particolare all’uscita delle scuole, ci sono centinaia di ragazzi. Nessuno li controlla nei piazzali e dalle pensiline ed è possibile che vi siano occasioni in cui qualche corsa risulti sovraffollata, ma ripeto posso assicurare che non si tratta di una costante.
Il problema non va affrontato sul servizio pubblico, ma sulla riduzione dell’utenza, mi pare, però, che al momento manchi la volontà delle istituzioni a farlo. Ad esempio, gli studenti potrebbero fare parte di lezioni in presenza e in parte in remoto, così non ci sarebbe affollamento in entrata e uscita, e più lavoratori in smartworking”.