Esercitazione all’eliporto di Imperia per i volontari del Servizio antincendio boschivo della Protezione Civile. Un’iniziativa disposta dalla Regione per addestrare i volontari e i coordinatori antincendio dei Vigili del fuoco (Dos, Direttori operazioni spegnimento) ad operare insieme, impiegando l’elicottero regionale anche per gli spostamenti del personale.
Seconda giornata di manovre. Dopo i volontari della provincia di Imperia, è toccato a quelli della provincia di Savona
Si è trattato della seconda giornata di addestramento di questo tipo. Dopo una prima giornata dedicata ai volontari della provincia di Imperia, è toccato a quelli del savonese. I vertici di Regione Liguria ritengono infatti fondamentale che il personale chiamato a intervenire in caso di emergenza, sia sul fronte dell’antincendio boschivo, che su quello della Protezione Civile, acquisisca dimestichezza all’uso del mezzo aereo, al fine di operare con sempre maggiore professionalità e in assoluta sicurezza.
Fabio Ferrari, funzionario della Regione: “La formazione specialistica è un momento fondamentale”
Fabio Ferrari, funzionario del settore antincendio della Regione, ha spiegato: “Oggi siamo all’elisuperficie di San Lazzaro, a Imperia per formare i volontari della Regione Liguria: la settimana scorsa è toccato a quelli della provincia di Imperia e ora a quelli della provincia di Savona, mentre, contemporaneamente, a Portofino vengono formati quelli di Spezia. la formazione è fatto unitamente ai Vigili del fuoco, per operare negli incendi boschivi, in base ai ruoli definiti dalle recenti normative. È fondamentale conoscere una macchina quale l’elicottero, che viene normalmente impiegata per lo spegnimento degli incendi, ma che può essere utilissima anche per il trasporto del personale.
Stiamo sviluppando la possibilità di trasportare sempre più spesso squadre operative in posti impervi, per rendere la macchina del volontariato sempre più efficace, sia per l’antincendio boschivo, che per gli scenari di Protezione Civile, al fine di offrire risposte sempre più efficaci, rapide e professionali alla collettività, in caso di necessità, come accaduto per la recente alluvione”.
di Andrea Pomati – Ornella Forte