Linea dura della Regione Liguria per contrastare la diffusione del Coronavirus dopo il boom di contagi nelle ultime 24 ore. Ad annunciarle, oggi, in conferenza stampa, il Governatore Giovanni Toti.
Tra le principali novità il divieto assoluto di assembramento in tutta la regione e l’introduzione, nelle scuole superiori, ad eccezione delle classi prime, della didattica a distanza per il 50% del totale degli studenti.
Coronavirus, Liguria: nuove misure anti-covid
“I dati di oggi sono significativi e confermano la crescita dell’epidemia in tutta la nostra regione – ha dichiarato Toti – Genova è la città più colpita dal virus. Crescono anche gli ospedalizzati, soprattutto sulla città di Genova. In particolare sono 67 le persone che nelle ultime 24 ore hanno varcato l’ingresso dei nostri ospedali. Restano basse, fortunatamente, le terapie intensive. Sei, in totale, le persone decedute. Alle loro famiglie vanno le nostro condoglianze.
Visto l’aumento del numero di contagi, ho appena sentito il Ministro della Salute Speranza e, di concerto con il Ministero, abbiamo deciso di emettere un’ordinanza che riguarda alcuni aspetti della nostra vita”.
Scuole
“Da lunedì prossimo chiediamo l’introduzione della didattica a distanza per tutti gli anni delle scuole superiori, tranne le classi prime, per almeno il 50% degli studenti. Ovvero, a rotazione, come riterranno le direzioni didattiche. non più del 50% degli studenti delle scuole superiori potrà recarsi a scuola. Per il restante 50% didattica a distanza. Speriamo così di ridurre l’affollamento nelle scuole, all’ingresso e all’uscita, e nei mezzi pubblici.
Chiederemo inoltre agli istituti di ridurre le attività di insegnamento più pericolose. Ad esempio le ore di ginnastica e di musica con i fiati. No anche ai laboratori dove non sia possibile mantenere le distanze”.
No assembramenti
“Stiamo per diramare un’altra misura molto importante alla quale vorrei faceste molta attenzione, ovvero il divieto totale di assembramento nell’intera regione Liguria. Potete uscire di casa, ma è vietato assembrarsi, fermarsi all’aperto in gruppi di più di una persona, perché può comportare situazioni di rischio. Ci vuole una massima attenzione ai comportamenti”.
Manifestazioni e circoli ricreativi
“Estendiamo inoltre il divieto assoluto di manifestazioni di ogni genere a tutta la regione Liguria. I circoli ricreativi potranno restare aperti per la sola somministrazione di cibi e bevande. Dovranno cessare tutte le altre attività come carte, bocce, biliardi, biblioteca.
Le sale giochi, sale scommesse e sale bingo dovranno chiudere alle 18″.