20 Luglio 2024 05:26

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20 Luglio 2024 05:26

Covid, Imperia: “Noi con l’acqua alla gola. Cari politicanti, i grazie teneteveli per voi”. Croce Bianca, lo sfogo del presidente Trincheri

In breve: "Se avete una coscienza ricordatevi di queste parole di un semplice volontario, un presidente dimissionario stanco di vedere sempre questo stesso film".

Siamo con l’acqua alla gola. Cari politicanti, i vostri grazie teneteveli per voi”. Così Roberto Trincheri, presidente dimissionario della Croce Bianca di Imperia, si è sfogato sui social.

Coronavirus, Imperia: lo sfogo di Roberto Trincheri, presidente Croce Bianca

“Ci risiamo, le sento da lontano in avvicinamento, le voci, i complimenti dei politicanti di turno, i grazie che iniziano ad arrivare da qualche conferenza stampa – scrive Trincheri – I grazie ai medici, infermieri e volontari delle pubbliche assistenze. Ci risiamo, il film si ripete. E ora la voglia sarebbe quella di dire no, mi spiace, non abbiamo soldi per sostenere questa seconda ondata, dobbiamo ancora rientrare dei costi della prima, vi siete dimenticati di noi nel decreto rilancio, gli enti del terzo settore non avevano bisogno di aiuto. Non li avete ritenuti importanti. E proprio mentre molte associazioni come la nostra sono con l’acqua alla gola veniamo chiamati di nuovo a gran voce”.

“Noi ci siamo – prosegue Trincheri – Ma non siamo stupidi come ci fate, noi ci siamo e stiamo già ordinando e pagando le tute nuove, noi ci siamo perché la gente ha bisogno di noi, perché per noi aiutare gli altri è la prima cosa. E nonostante siamo incazzati, siamo a disposizione, ma ve lo chiedo di cuore, i vostri grazie, cari politicanti di qualsiasi corrente siate, teneteveli per voi.

Se questa onda non travolgerà anche noi, l’ho detto prima, siamo con l’acqua alla gola, saremo in prima linea per quelle persone che hanno veramente bisogno di noi perché è il nostro compito e perché se una persona ha bisogno di aiuto noi partiamo.

Se avete una coscienza ricordatevi di queste parole di un semplice volontario, un presidente dimissionario stanco di vedere sempre questo stesso film, perché con i grazie non riusciamo a tirare avanti e a sostenere i costi. Abbiamo bisogno di aiuti concreti. Scusate per lo sfogo, ma lo dovevo per quei ragazzi che mettono il sedere sull’ambulanza e rischiano in prima persona!”.

 

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