24 Dicembre 2024 18:40

24 Dicembre 2024 18:40

TORNEO A VILLA VIANI DI PALLONETTO. GRANDE SUCCESSO NONOSTANTE IL METEO/LE IMMAGINI

In breve: Stoici. Così sono apparsi ai più i giocatori di palla elastica (pallonetto o balétta). Pur se carichi d’anni e di acciacchi o giovani relativamente inesperti, hanno subito per due giorni la pioggia ed il terreno pericolosamente scivoloso per contendersi il titolo di campione della piazza di Villa Viani

Ventimiglia ricaccio

 

Imperia. Stoici. Così sono apparsi ai più i giocatori di palla elastica (pallonetto o balétta). Pur se carichi d’anni e di acciacchi o giovani relativamente inesperti, hanno subito per due giorni la pioggia ed il terreno pericolosamente scivoloso per contendersi il titolo di campione della piazza di Villa Viani.

Il torneo è stato organizzato dalla Pro Loco di Villa Viani tra sabato 14 e domenica 15 giugno, in barba alle previsioni del tempo. Solo sette squadre al via: il  timore del cattivo tempo, recenti infortuni e, va detto, la difficoltà del campo che impone molta corsa, hanno tenuto lontani alcuni sicuri protagonisti. Di fatto un girone da tre ed uno da quattro. Sabato le ostilità sono state risolte in modo abbastanza netto. Meritevoli di menzione Luca Mela con Antonio Tiraboschi e il gallego Fernando Monroy, forse unico giocatore sferistico di nascita galiziana. Il primo girone però ha visto la vittoria della terna di Ventimiglia Junior e Senior, con la volpe Barla in seconda posizione assieme agli inossidabili Claudio Semeria e Silvano Anfossi. Nel secondo girone dominio di Giovanni Ranoisio, con Luca Arrigo ed Alessandro Giacobbe, che cedono solo un gioco a Claudio Merlo con Marco Sasso sempre pugnace e Danilo “Cinò” Gandolfo. Però alla fine dei giochi si qualificano Federico Odasso con Chicco Giudice e Luca Lepri, capaci di giganteggiare all’apertura. Si noti che le ultime partite sono state giocate sotto una pioggia battente, che però non ha scoraggiato nessuno.

Secondo giorno, domenica pomeriggio. Situazione meteorologia a tratti burrascosa, ma si può giocare. Partite ai cinque, con le sole due cacce, come una volta. Semifinali senza storia ? No grazie. Dopo un perentorio 5 a 0 dell’équipe Ventimiglia al trio Odasso va in scena uno scontro classico, dove Barla deve arrotare la battuta al muro di appoggio sulla destra di Arrigo e Ranoisio. Partita difficile per il giovane battitore di Dolcedo, dunque, il quale però mette in scena alcuni colpi spettacolari: una memoria recente della vittoria in campionato di pallapugno contro i primi in classifica di San Biagio di Mondovì con il reclamizzato Pettavino. Non basta. Davanti giocano assai bene tanto Semeria, polipesco, quanto un il prestigiatore Silvano Anfossi. Nervi tesi, accuse reciproche, tensione alle stelle, smadonnate ed imprecazioni varie condiscono una vera partita d’altri tempi. Alla fine è  5 a 3 per Barla… Giovanni Ranoisio e i suoi si riscattano nella finale per il terzo e quarto posto. Vecchie conoscenze di fronte, la squadra di Federico Odasso. Però batte Ernesto “Chicco” Giudice e batte assai bene. Il braccio di ferro lo vince alfine Ranoisio, ma non è stato facile. Partita lunga, sotto le prime gocce d’acqua.

Finale ancora 5 a 3. Si delineano i premi, offerti da Frantoio Paolo Viani, Azienda Agricola Stefano Viani, quindi cose buone di Villa Viani e poi Frantoio di Sant’Agata di Oneglia, Cantina Laura Aschero, Distributore Paolo Dulbecco, Frantoio Giovanni Ramoino, Azienda Fratelli Merano con il premiato marchio Piccardo e Savoré, Isola Verde di Capelli e Terusso e Centro Sport di Roberto Acquarone a Porto Maurizio. Insomma, ce n’è. E alla finale c’è anche gente a vedere e però terreno sempre più umido, poi bagnato, poi pioggia vera e propria. Nonostante tutto si gioca. Parte secco Ventimiglia con le grande sbracciate. Come formichine si riportano sotto i sagaci avversari, pare più di 150 anni in tre. Contestazioni immancabili sul tre pari. Paolo Dulbecco colpisce e colpisce, si affossa e gratta l’umido asfalto. Barla cerca di togliere il pallone ad Andrea  Ventimiglia, il quale appare anche teso, irritabile. Su di un ricaccio, il giovane albatross di Pontedassio si getta sulla palla, scivola. Dolore, ma riprende. Stoico, appunto. I maghi di prima linea Semeria ed Anfossi provano a togliere le castagne dal fuoco, ma non ci riescono. Sarà un altro 5 a 3 finale, per la terna pontedassina. Ventimiglia rivince a Villa Viani e tutti sono attesi dal torneo di Sant’Agata, il 28 e 29 giugno. Altro tipo di gara, stesse emozioni.

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