Una vera e propria guerriglia urbana nella notte a Napoli. Migliaia di persone si sono riversate in strada per protestare contro il coprifuoco e il “lockdown” decretato dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca a seguito dell’impennata di contagi riscontrati negli ultimi giorni.
Si sono verificati numerosi scontri con le forze dell’ordine che in alcuni casi sono stati aggrediti da gruppi di persone armate di bastoni, bottiglie e sassi. Sono stati dati alle fiamme i cassonetti della spazzatura. La polizia ha risposto con lacrimogeni e cariche.
Secondo gli inquirenti ci sarebbero state infiltrazioni da parte di gruppi criminali che fomentano il disagio sociale per prosperare nel malaffare.
“Questa sera abbiamo assistito a veri e propri comportamenti criminali verso le forze dell’ordine. Nessuna condizione di disagio, per quanto umanamente comprensibile, può in alcun modo giustificare la violenza.” ha dichiarato il Questore di Napoli Alessandro Giuliano.
Centinaia di cittadini e commercianti hanno attraversato anche il centro storico di Salerno al grido di “libertà libertà”. Il raduno dei commercianti che era nato in piazza Amendola si è trasformato in un vero e proprio corteo. Molti i cittadini che stanno prendendo parte con candele e lumini in mano. La gente urlava insulti contro de Luca e chiedeva lavoro.