La prima seduta dell’XI Legislatura si è aperta ufficialmente questa mattina nell’aula del Consiglio regionale, a Genova.
A presiedere l’Assemblea è stato il consigliere più anziano, Sauro Manucci (nato nel 1953), coadiuvato dai consiglieri più giovani in qualità di segretari: Selena Candia (nata nel 1987) e Enrico Ioculano (nato nel 1985).
Costituita la Giunta per le elezioni
Il primo atto è stato la costituzione della Giunta per le Elezioni, l’organismo deputato a verificare i requisiti dei Consiglieri regionali e la compatibilità degli incarichi. La Giunta è composta da cinque consiglieri eletti con voto limitato ad un solo nome.
- Gianni Pastorino ha annunciato per la minoranza la candidatura di Luca Garibaldi e Paolo Ugolini
- Lilli Lauro per la maggioranza ha indicato la candidatura di Alessio Piana, Stefano Balleari e Stefano Anzalone
Al termine delle votazioni a scrutinio segreto per appello nominale, sono stati eletti componenti della Giunta per le Elezioni Stefano Anzalone (7 voti), Luca Garibaldi (7 voti), Alessio Piana (6 voti), Stefano Balleari (5 voti) Paolo Ugolini (5 voti).
Entro un mese la Giunta delle Elezioni, così costituita, dovrà comunicare al Consiglio il risultato delle proprie verifiche.
Elezione dell’Ufficio di presidenza del Consiglio
Il secondo atto è stato l’elezione dell’Ufficio di presidenza, sempre con voto a scrutinio segreto per appello nominale.
- Ferruccio Sansa ha proposto come candidato presidente, in rappresentanza della minoranza, Armando Sanna.
- Lilli Lauro ha proposto come candidato presidente, in rappresentanza della maggioranza, Gianmarco Medusei.
Gianmarco Medusei è stato eletto con 18 voti presidente del Consiglio regionale. Nella stessa votazione è stato eletto vicepresidente Armando Sanna con 12 voti.
Medusei è il ventunesimo presidente del Consiglio regionale della Liguria e il secondo spezzino che ricopre questo incarico dopo Angelo Landi. Al termine dell’elezione contestuale di presidente e vicepresidente, Sauro Mannucci ha lasciato al neo eletto Medusei la poltrona di presidente.
Immediatamente dopo l’elezione, Medusei ha chiesto all’Assemblea di osservare un minuto di silenzio in memoria delle vittime del maltempo che si è abbattuto, in particolare sull’imperiese, all’inizio del mese.
Intervento del presidente del Consiglio Gianmarco Medusei
“A quanti mi hanno dato fiducia – ha esordito nel suo primo intervento in qualità di presidente dell’Assemblea legislativa – assicuro totale dedizione al ruolo attribuitomi. Sono certo che l’equanimità a cui tendo improntare il mio operato sarà il miglior strumento per conquistare quella di quanti, oggi, hanno fatto una scelta diversa”.
Medusei ha quindi ringraziato Sauro Manucci, che ha aperto i lavori del Consiglio, Alessandro Piana e Francesco Bruzzone, che hanno presieduto l’Assemblea nella legislatura precedente.
«Al Presidente Toti assicuro – ha aggiunto – che, nel rispetto del necessario equilibrio tra la sfera legislativa e quella decisionale, si consoliderà quel rapporto di leale collaborazione che è elemento imprescindibile per una incisiva attività di governo del territorio. Con la mia elezione alla carica di Presidente del Consiglio regionale ho il grande onore e la grande responsabilità di dover rappresentare un’Assemblea legislativa di così alto prestigio ed, altresì, di dover rappresentare tutti voi con rigore ed imparzialità, garantendo a ciascun consigliere i diritti e le prerogative che lo Statuto dispone solennemente.
Cari colleghi – ha sottolineato rivolgendosi ai consiglieri – sappiate che potrete contare sulla mia lealtà. Sono alla mia prima esperienza in questa Assemblea legislativa e metterò il massimo impegno possibile per presiederla al meglio e garantirne l’autonomia, contando sulla vostra collaborazione, con il grande rispetto che nutro, da sempre, per le Istituzioni».
Medusei ha assicurato il rispetto scrupoloso delle disposizioni contenute nello Statuto della Regione Liguria e ha citato, in particolare, gli articoli 20 e 21 e le funzioni attribuite agli altri componenti dell’Ufficio di presidenza.
«Sono sicuro – ha aggiunto – che in questa sede sapremo responsabilmente, ciascuno nel proprio ruolo, agire sempre nell’interesse comune. Voglio assicurare fin d’ora a tutti gli enti locali la massima disponibilità del Consiglio regionale. Ogni comunità troverà nel Presidente ed in questo Consiglio un interlocutore attento e determinato a tradurne le legittime istanze in interventi idonei ed opportuni al fine di comporre un quadro di programmazione capace di dare nuovo slancio alla Liguria».
Il presidente ha fatto un riferimento preciso al difficile momento che la Liguria e tutto il paese stanno attraversando:
«Questa legislatura avrà la responsabilità e l’ambizione per essere ricordata come quella che ha sostenuto i cittadini liguri in questo momento difficile e delicato. Possiamo, tutti insieme, nel rispetto reciproco delle differenti posizioni ed opinioni, contribuire a scrivere una pagina importante per il nostro territorio ed il nostro compito sarà quello di dare risposte concrete alle esigenze dei nostri concittadini alle prese con l’emergenza sanitaria e la crisi economica dovute alla pandemia. Ogni giorno dovremo ricordarci il mandato ricevuto affinché non si perdano mai di vista gli obiettivi da traguardare con quella forza e tenacia tipiche di noi liguri. Il mio auspicio è che la politica lasci spazio alla concretezza, senza rincorrere tatticismi e dibattiti fini a se stessi. La Liguria – ha concluso – sia modello anche in questo, soprattutto in questo complicato momento storico in cui è necessario unire e non certo dividere, in cui è necessario dare certezze. La forza di una classe dirigente matura, come non ho dubbi sia quella rappresentata oggi in quest’aula ,ha le qualità e le capacità per provarci».
Dopo l’intervento del Presidente, il Consiglio ha proceduto con la votazione, sempre a scrutinio segreto, del Consigliere segretario dell’Ufficio di presidenza.
Lilli Lauro, in rappresentanza della maggioranza, ha indicato come candidato Claudio Muzio.
Nella successiva votazione è stato eletto Consigliere segretario Claudio Muzio con 18 voti a favore e 12 schede bianche.
Il giuramento del presidente della Giunta regionale Giovanni Toti
Prima della conclusione della seduta il presidente della giunta Giovanni Toti ha salutato il nuovo Consiglio regionale e, sottolineando la difficile situazione sanitaria che sta attraversando il Paese, ha auspicato una leale collaborazione fra maggioranza e opposizione e, infine, ha prestato giuramento: «Giuro di essere fedele alla Costituzione della Repubblica, allo Statuto della Regione Liguria e alle leggi – ha dichiarato – e di esercitare l’incarico di Presidente della Giunta regionale nell’interesse della Regione e della Comunità ligure».
Alla seduta di insediamento non ha partecipato per motivi personali Angelo Vaccarezza.
Dopo il giuramento del presidente Giovanni Toti in consiglio regionale di questa mattina, si è insediata nel pomeriggio la nuova giunta regionale.
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