25 Dicembre 2024 06:28

25 Dicembre 2024 06:28

Nizza: strage in Cattedrale, attentatore sbarcato a Lampedusa a settembre. E’ polemica

In breve: Verifiche in corso per capire come mai il nordafricano, inserito nei terminali come "illecito ingresso in territorio nazionale", non sia stato rimpatriato.

L’attentato alla Cattedrale Notre Dame di Nizza, con l’uccisione di tre persone, a colpi di coltello, avrà forti ripercussioni anche in Italia. La politica, infatti, è in fermento dopo la notizia, rivelata dal Deputato francese Eric Ciotti, e battuta dalle agenzie, secondo cui l’attentatore, nell’ottobre scorso, si trovava a Bari dopo essere sbarcato in Italia, dalla Tunisia.

Strage Nizza: l’attentatore sbarcato a Lampedusa

Nel dettaglio, l’attentatore è stato identificato con il nome di Aouissaoui Bahrain, nato in Tunisia il 29 marzo del 1999 (21 anni, non 25 come erroneamente riportato). L’uomo sarebbe arrivato in Italia nel settembre scorso a bordo di un barcone. Dopo lo sbarco a Lampedusa sarebbe rimasto in quarantena per alcuni settimane prima di essere trasferito a Bari, nel centro di identificazione. E proprio nella città pugliese il 21enne è stato fotosegnalato, come da prassi, dalla Questura.

Verifiche sarebbero già in corso per capire come mai il nordafricano, inserito nei terminali come “illecito ingresso in territorio nazionale”, non sia stato trattenuto nel centro in attesa del rimpatrio.

Secondo quanto emerso, il 21enne, dopo i fatti di Nizza, sarebbe stato trovato in possesso di un foglio rilasciato dalla Croce Rossa. Ed è proprio grazie a quel documento che le autorità francesi sarebbero riuscite a risalire all’identità dell’attentatore.

“Il killer di Nizza è arrivato da Lampedusa – ha dichiarato il leader della Lega Matteo Salvino – Lo afferma il deputato francese Eric Ciotti, che ha chiesto al presidente Macron la sospensione di tutti i flussi migratori e di tutte le procedure d’asilo, in particolare al confine con l’Italia.

Se per l’attentatore di Nizza sono confermati lo sbarco a Lampedusa a settembre, il passaggio da Bari e poi la fuga chiediamo le dimissioni del Ministro dell’Interno Lamorgese”.

“Fratelli d’Italia – ha dichiarato Giorgia Meloni – chiede al Governo di chiarire quanto riportato dal deputato francese Eric Ciotti, secondo il quale l’attentatore di Nizza sarebbe un tunisino arrivato in Francia passando per Lampedusa. Se questa notizia dovesse essere confermata sarebbe di una gravità inaudita ed esporrebbe la nostra Nazione al rischio di isolamento. È uno scenario che FdI da tempo denuncia e che potrebbe concretizzarsi a causa della furia immigrazionista di questo Esecutivo. Conte, Di Maio, Lamorgese: di fronte a un’accusa gravissima l’Esecutivo è obbligato a rispondere”.

Condividi questo articolo: