25 Dicembre 2024 15:01

25 Dicembre 2024 15:01

Coronavirus: Liguria è zona gialla, bar e ristoranti restano aperti. L’annuncio del premier Conte

In breve: L'annuncio del premier Conte.

La Liguria è in zona gialla. Lo ha annunciato il presidente del Consiglio Giuseppe Conte nel corso di una diretta.

L’assegnazione di questa fascia prevederà, a partire da venerdì 6 novembre, l’istituzione del “coprifuoco” tra le 22 e le 5 del mattino. I bar e i ristoranti potranno rimanere aperti fino alle ore 18, come già previsto dall‘ultimo DPCM, e l’asporto sarà consentito fino alle ore 22.

Coronavirus: Liguria è in zona gialla. L’annuncio del premier Conte

Dopo una lunga giornata di attesa, dopo la firma del DPCM di ieri, finalmente il premier Conte ha annunciato le fasce di rischio assegnate ad ogni regione italiana.

La Liguria, che finora si temeva in bilico tra le zone arancione e rossa (di medio e alto rischio), è stata inserita tra nella zona gialla. Le norme anticovid, dunque, saranno proporzionate con il livello della criticità.

In particolare, le misure previste sono:

  • divieto di circolare tra le 22 e le 5, salvo motivi di lavoro, salute e necessità. Raccomandazione di non spostarsi se non per motivi di lavoro, studio, salute, necessità.
  • chiusura di bar e ristoranti alle 18. Asporto consentito fino alle ore 22. Nessuna restrizione per le consegne a domicilio;
  • restano chiuse palestre, piscine, teatri e cinema. Aperti i centri sportivi;
  • riduzione al 50% della capienza dei mezzi pubblici, ad eccezione dei mezzi di trasporto scolastico;
  • didattica a distanza al 100% per le scuole superiori, fatta eccezione per studenti con disabilità. Didattica in presenza per scuola dell’infanzia, scuola elementare e scuola media;
  • chiusura dei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi (ad eccezione di farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di alimentari, tabaccherie ed edicole);
  • chiusura di musei e mostre;
  • chiusura delle università, salvo alcune attività per matricole e laboratori;
  • sospensione di attività di sale giochi e bingo, sale scommesse e slot machine.

Giuseppe Conte

Il numero dei nuovi casi è raddoppiato. La media nazionale dell’Rt è salito a 1.7. La situazione è critica. E’ vero che è aumentato il numero degli asintomatici ed è diminuito il numero delle terapie intensive in rapporto al numero dei nuovi contagi. Ma i casi sono in aumento il rischio è che alcune regioni superino il tetto massimo di terapie intensive nelle prossime settimane. Dobbiamo intervenire per rallentare la circolazione del virus in attesa di vaccini e terapie.

A differenza della scorsa primavera, abbiamo un piano di monitoraggio molto articolato, che si basa su 21 parametri. Una bussola che ci indica dove intervenire. Più è elevata la circolazione del virus, più restrittive saranno le misure da introdurre. Misure uniche su tutto il territorio nazionale, avrebbero un duplice effetto negativo, ovvero misure non adeguate per regioni a maggior rischio e dall’altro misure troppo restrittive dove situazione è meno grave. Per questo abbiamo elaborato tre misure di rischio, gialla, arancione, rossa. Le misure entreranno in vigore da venerdì”.

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