“La scuola ci ha comunicato la positività di uno studente, ma in realtà era un operatore scolastico. Si tratta di un fatto grave e chiediamo spiegazioni”. Così i genitori di una classe della scuola elementare di Piazza Calvi.
Dallo scorso lunedì, infatti, i 26 alunni della quarta C dell’Istituto Mario Novaro sono in quarantena dopo la rilevazione di un caso di positività al Covid 19 che è stato a contatto con la classe. I genitori, però, lamentano il fatto che dalla dirigenza della scuola sarebbe arrivata una comunicazione non corrispondente ai fatti e chiedono spiegazioni.
Coronavirus, Imperia: il caso nella scuola elementare di piazza Calvi
“Alcuni giorni fa abbiamo ricevuto la comunicazione dalla scuola che l’intera 4C sarebbe stata messa in quarantena per via di una positività tra gli alunni della classe – raccontano i genitori – tra di noi, quindi, ci siamo confrontati per capire di chi si trattasse, in modo anche da tracciare meglio i contatti. Il nome, però, non è uscito e non capivamo come fosse possibile.
Il giorno dopo abbiamo visto il bollettino quotidiano dell’ASL 1 imperiese pubblicato dai quotidiani che indicava un caso positivo in una scuola elementare imperiese che però non riguardava un alunno, bensì un operatore scolastico. Facendo delle verifiche abbiamo avuto la conferma.
In tutto questo, abbiamo provato più volte a metterci in contatto con la dirigente scolastica, la dott.ssa Maria Aicardi, ma non siamo riusciti ad avere un colloquio con lei.
Riteniamo che quello che è successo sia davvero grave. Esigiamo un incontro con la preside per chiarimenti e spiegazioni”.