Il Circo Millenium, giunto a Imperia per una serie di spettacoli in programma ai primi di novembre, è rimasto bloccato in città dai provvedimenti governativi connessi alla prevenzione dal contagio da Coronavirus. La tappa successiva della carovana circense avrebbe dovuto essere Torino, che si trova però in zona rossa e inoltre gli spettacoli sono nuovamente sospesi. Per questo, le 40 famiglie del circo e i 30 animali hanno bisogno di un concreto segno di solidarietà.
Un circo simbolo della tradizione italiana, che rispetta gli animali. Ora servono gesti concreti di sostegno e solidarietà
Il Circo Millenium fa parte della grande tradizione circense italiana, ma da tempo si è innovato, limitando la presenza di animali negli spettacoli a pony, cavalli, procioni e qualche alligatore. Una scelta fatta proprio per rispettare gli animali e poterli meglio gestire.
Spiega il responsabile del Circo Millenium, Derek Coda Prin: “Siamo 40 persone e 30 animali. Abbiamo fatto spettacolo e siamo stati contenti della risposta di Imperia, ma subito dopo abbiamo subito il secondo lockdown lavorativo nel giro di nove mesi. Per noi è un disastro, perché dopo sette mesi di sosta a Savona, ora siamo di nuovo daccapo. Così diventa dura. Il nostro primo obiettivo è salvaguardare i nostri animali e saremo grati a chi volesse portare del foraggio, della frutta o del pane secco“.
“Il circo è la nostra passione, le roulotte le nostre case e gli animali i nostri compagni di vita”
Conclude Coda Prin: “Qualcuno si è già fatto avanti e gliene siamo davvero grati. Questo non è il nostro lavoro, ma la nostra vita e la nostra passione. Le roulotte sono le nostre case e la nostra passione per gli animali è grande. Stiamo sempre dietro a loro, perché sono i nostri compagni di vita. Noi siamo qua in zona San Lazzaro e ringraziamo fin d’ora chi volesse venire a darci un aiuto. Anche soltanto un supporto morale“.
di Andrea Pomati – Ornella Forte – Alessandro Moschi