“Mi ha ringhiato, sono rimasto immobile, pietrificato. Non avrei mai immaginato di trovarmi faccia a faccia con un lupo“. Così C.M., 42 anni, racconta il suo incontro ravvicinato con un lupo, a poca distanza da casa, a Montalto Ligure, nell’entroterra di Imperia, in Valle Argentina.
Montalto: attaccato da un lupo a pochi passi da casa
All’alba di questa mattina il 42enne, salito in auto per andare a lavorare, ha avvistato in lontananza un animale.
“Credevo fosse il cane di qualche cacciatore, inizialmente – racconta a ImperiaPost – poi man mano che mi avvicinavo mi sono reso conto che si trattava di un lupo. Mi sono fermato con l’auto, a dieci metri, immaginando che vedendo le luci dei fari si sarebbe allontanato. Invece ha iniziato a correre verso di me, sino ad arrivare a pochi centimetri dall’auto. A quel punto si è messo a ringhiare, voleva attaccarmi. Ho vissuto alcuni secondi di paura, poi si è allontanato”.
“Sono rimasto immobile, pietrificato – continua – Non avrei mai immaginato di trovarmi faccia a faccia con un lupo. Per fortuna ero in macchina, se no davvero non so cosa sarebbe potuto succedere. Prima di partire ho atteso qualche minuto, temevo potesse esserci anche il branco. E’ stato scioccante“.
“Credo fosse un esemplare anziano, perché aveva il pelo abbastanza grigio – conclude – Noi abitiamo a 500 metri di altezza, è piuttosto strano che sia sceso così in basso. Ho immediatamente contattato la Forestale. Mi hanno informato che è in corso proprio uno studio sui lupi, perché sono stati avvistati branchi tra il bosco di Rezzo, il Monte Faudo e il Colle d’Oggia.
Probabilmente quello che ho visto era un capobranco abbandonato dal gruppo, sceso verso valle per cercare cibo. Resta da capire perché mi abbia attaccato, è un comportamento anomalo”.