“Nella giornata di domani, 19 novembre, alle 16.30, si terrà l’incontro tra Regioni e Governo auspicato dalla Conferenza delle Regioni per affrontare alcuni temi molto importanti dell’emergenza Coronavirus. Mi auguro con uno spirito costruttivo”. Lo ha annunciato questa sera, nel corso del consueto punto stampa sull’emergenza Coronavirus, il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti.
Covid, Liguria: parla Toti. “Trend epidemia in forte riduzione”
“Abbiamo 775 nuovi positivi – ha dichiarato Toti – Un numero decisamente più basso rispetto ai picchi delle scorse settimane. Restiamo sempre sotto i 1500 ricoveri e per quel che riguarda le terapie intensive, 118 oggi, siamo al di sotto delle nostre disponibilità e del picco toccato in primavera, con meno pazienti in bassa e media terapia.
Se continueremo così ci fermeremo al di sotto dei 1600 posti letto, senza intaccare la dotazione, fino a 2000 posti letto, che avevamo chiesto come sforzo al sistema sanitario. Se tutto sarà confermato, anche se per ora è prematuro parlarne, si potrebbe arrivare nelle prossime settimane alla chiusura dei reparti Covid. La direzione imboccata dalla pandemia è quella di una riduzione, sempre che tutti rispettino con serietà le misure adottate.
Nel frattempo, partono il 19 novembre in tutta la regione Liguria gli sconti per gli over 65 che faranno acquisti nelle fasce orarie meno affollate. Una misura pensata per incentivare le persone che potrebbero correre seri rischi di contagio Covid a organizzare la propria vita per proteggersi il più possibile.
Altro dato, sono 1.991 i beneficiari del servizio gratuito dei taxi, anche questo pensato dalla Regione per evitare che le persone più fragili utilizzino i mezzi pubblici, certamente più affollati di un taxi. Domani verrà provato un ulteriore elenco di 2.400 persone che beneficeranno di questo servizio. In totale saliremo a circa 4 mila beneficiari, circa il 50% degli aventi diritto.
Vi ricordo anche il numero verde 800593235 per i custodi sociali. Un servizio destinato sempre alle persone con fragilità che prevede spesa a domicilio e acquisto di farmaci.
Un ultimo dato, gli accessi ai pronto scorso stanno calando. Un dato che conferma una decisa riduzione della pressione sulla nostra rete ospedaliera”.
Filippo Ansaldi (Responsabile prevenzione Alisa)
“Due settimane fa abbiamo raggiunto il picco dell’incidenza. Oggi abbiamo un dato in diminuzione, che dovrà essere confermato in questa e nella prossima settimana per avere un trend definitivo. Abbiamo superato il picco, ma l’incidenza rimane alta.
In provincia di Genova l’andamento è arquato. Nelle scorse settimane l’incidenza era più alta e ora è in diminuzione.
A La Spezia c’è un’incidenza elevata e sono in atto tutte le misure di tracciamento per abbatterla. E’ un quadro in controtendenza rispetto al resto della regione.
Sono invece dati coerenti con il trend in calo quelli di Imperia e Savona.
I ricoveri hanno raggiunto un punto elevato, ma trend e previsioni ci dicono che ci stiamo avvicinando al plateau della curva. Ci sarà poi una discesa nei prossimi giorni.
Per quanto riguarda, poi, le terapie intensive, abbiamo per fortuna abbandonato il trend di crescita esponenziale avuto nei giorni scorsi. Abbiamo ancora una crescita, ma si tratta di un fenomeno legato ai tanti pazienti in media intensità, che dovrebbe esaurirsi nei prossimi giorni”.