IMPERIA – Stamattina in Provincia il Presidente Luigi Sappa, gli assessori Antonio Parolini e Ornella Arimondo hanno incontrato i rappresentanti dei Comuni costieri per la definizione di un nuovo Accordo di programma in tema di trasporto pubblico locale, come disposto nella riunione del 12 giugno, in cui la Provincia si era impegnata in tal senso convocando tutti i Comuni interessati.
L’incontro odierno, conclusivo della serie di riunioni previste, è servito per fare il punto della situazione della società e si è concentrato sulle modalità del finanziamento da parte di tutti i Comuni del servizio di Trasporto pubblico locale, al fine di consentire alla Regione di ricercare e/o individuare forme di sostegno economico anche attraverso anticipazioni o contribuzione al fine di accompagnare il percorso intrapreso relativo al trasporto pubblico locale a livello regionale.
In particolare, in base al Piano vigente, si è osservato che alcuni Comuni rispetto ad altri sostengono una quota non adeguata al servizio ricevuto. Da qui la necessità di riequilibrare le quote secondo parametri omogenei, condivisi ed equi, in rapporto a vari fattori tra i quali la popolazione residente, il numero delle corse, le distanze chilometriche. Su questo punto gli amministratori si sono dichiarati pienamente disponibili a definire un nuovo percorso che per l’anno 2014 usufruisca, in considerazione della predisposizione di molti bilanci già definiti ed avviati da parte degli Enti locali, di risorse di accompagnamento da parte della Regione per allineare tutti i Comuni della provincia a quanto da tempo avviene a livello regionale.
Durante la riunione è stato ricordato, come è emerso dalle riunioni dei giorni scorsi, che anche i Comuni dell’entroterra – per la prima volta – daranno il loro contributo finanziario partecipando così all’accordo di programma sul trasporto pubblico locale. Le tabelle delle quote a carico dei Comuni sono oggetto di elaborazione da parte degli uffici della Provincia, e saranno definite da un ristretto gruppo rappresentativo degli Enti locali del territorio, espressione delle quattro assemblee dei sindaci, il cui lavoro si concluderà in una riunione fissata venerdì. Tutto ciò sarà un passo decisivo per arrivare in tempi brevissimi all’accordo di programma che, unitamente agli altri interventi previsti dalla riunione del 12 giugno a carico dell’azienda e delle parti sociali, consentirà di traghettare l’azienda alla fine del 2015 e quindi alla data prevista per l’operatività dell’Agenzia regionale unica per il Trasporto pubblico locale.
Nella riunione odierna che ha concluso il lavoro preliminare della Provincia sono stati evidenziati gli aspetti di necessario riequilibrio, e ciò consentirà, anche con il superamento di accordi datati nel tempo, di avere un Piano equo sostenibile e partecipato, che consentirà agli Enti locali di intervenire adeguatamente in previsione di quanto compete loro ai sensi della legge regionale 33/2013 in vigore.
L’assessore Antonio Parolini ha sottolineato come il settore Società partecipate gia’ da tempo si ê attivato per chiedere alla Riviera Trasporti un quadro completo e dettagliato di tutte le partite in essere, che va ben al di la’ di quanto chiesto dall’interrogazione presentata dal capogruppo del Pd Riccardo Giordano. Inoltre lo stesso settore ha previsto un bando per la ricerca delle migliori professionalità per gestire l’azienda Riviera Trasporti dal 27 giugno in poi.
Parolini ha anche sottolineato che da una verifica fatta dal nostro Ente dal 2003 ad oggi, sui conti aziendali emerge chiaramente che la situazione deficitaria viene soprattutto dai primi anni del Duemila. Nell’anticipare una delle risposte che verranno puntualmente fornite nelle sedi opportune all’interrogazione di Riccardo Giordano sull’attività della Riviera Trasporti, Parolini, ha inoltre detto che la stipula del mutuo di dodici milioni è stata fatta per convertire un fido, revocabile dalla banca in qualsiasi momento, con un mutuo ventennale irrevocabile, e con tassi piu vantaggiosi. “Si è trattato quindi un operazione corretta – ha detto l’assessore – che visto anche il periodo travagliato del settore bancario ha sicuramente contribuito a mantenere in vita la società sino ad oggi”.
