ROMA – Si è tenuta ieri l’Assemblea nazionale di Confesercenti con una novità: oltre ai lavori a Roma, presso l’Auditorium della Musica, da diverse città d’Italia c’è stato un collegamento in streaming, con interventi in diretta sui temi che più toccano la piccola e media impresa del commercio e dei servizi. Il Presidente nazionale Marco Venturiè stato molto chiaro: “Per arrivare ad una vera ripresa dobbiamo rimuovere gli ostacoli che frenano la nostra crescita. In primo luogo, dobbiamo impegnarci per superare la crisi del mercato interno: nel solo biennio 2012-2013 la spesa per acquisti di beni delle famiglie italiane è calata di 28 miliardi e mezzo. Un crollo che ha trascinato con sé le PMI che, per la maggior parte, sono legate al nostro mercato. Le conseguenze sul Pil e sull’occupazione sono state devastanti. Serve nuovo patto fiscale”.
C’e’ l’impegno e attenzione del governo per cercare di stimolare il più possibile la ripresa”, ha detto il ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi, intervistata in occasione dell’assemblea. Il ministro ha annunciato anche nuove misure su semplificazione e credito, oltre la rassicurazione che l’impegno di estendere il bonus fiscale “è condiviso dal Governo”. Mentre sul tema degli orari di apertura dei negozi il ministro ha detto: ”siamo già sollecitati dall’Europa ma oltre questo, affrontare il tema di un numero limitato di chiusure su base annuale, è un principio che mi trova d’accordo ed è percorribile”.
”Anche per il 2015 il governo intende continuare a intervenire sul versante fiscale per alleggerire gli oneri sulle spalle dei lavoratori ma anche per ridurre l’Irap per le imprese”. Lo ha detto il ministro del Lavoro Giuliano Poletti in un videomessaggio all’assemblea della Confesercenti. Occorre avere ”più risorse per rilanciare la crescita e lo sviluppo” ha aggiunto. “Una Agenzia unica per le ispezioni che eviti all’imprenditore di essere sottoposto a una continua sequela di controlli – ha annunciato poi il ministro. Poletti ha spiegato che a tale Agenzia faranno riferimento tutte le ispezioni sul lavoro e sicurezza, quindi quelle finora fatte da Inail, Inps e Asl. L’obiettivo, ha spiegato Poletti, e’ “disturbare meno” gli imprenditori e rendere piu’ efficiente l’amministrazione pubblica. “La proposta dell’Agenzia, ha detto, e’ stata aggiunta tra le misure contenute nel disegno di legge delega all’esame del parlamento”.
Da Genova l’intervento dell’Assessore alle Attività produttive Renzo Guccinelli edel Vice-Presidente Regionale Confesercenti Marco Benedetti, il quale è stato molto chiaro e deciso nel lanciare il grido di allarme del settore turismo, economia centrale della nostra regione, gravato da molti problemi, in particolare dalle gravi carenze infrastrutturali che affligono in particolare il Ponente.