“Idea poco credibile e poco fattibile”. Lo afferma il dirigente scolastico del Liceo Vieusseux di Imperia Paolo Auricchia, commentando l’ipotesi paventata dal Ministro ai Trasporti Paola De Micheli sul estendere i giorni di scuola anche al sabato e alla domenica.
Una proposta che ha come obiettivo quello di evitare gli assembramenti negli orari di entrata e uscita dagli istituti e a bordo dei mezzi pubblici, ma che ha già sollevato numerose critiche da parte di presidi e docenti in tutta Italia.
A scuola sabato e domenica: parla il dirigente scolastico Paolo Auricchia
“Andare a scuola sabato o domenica? La ritengo un’ipotesi estemporanea che sarà presto soppiantata da un’altra. Per il sabato ci si potrebbe lavorare, ma la domenica è poco credibile e poco fattibile a livello organizzativo.
L’orario scaglionato dalle 8 alle 20? Anche questa mi sembra una proposta irrealizzabile.
Per quanto riguarda il possibile rientro al 9 di dicembre, ritengo che non sia una buona idea. Gli istituti comprensivi che ora sono in presenza stanno attraversando un calvario tra una quarantena e l’altra. Basta un caso tra gli studenti e intere classi finiscono in isolamento insieme a 4 o 5 insegnanti. Ci sono ostacoli organizzativi non di poco conto. Per evitare che succeda lo stesso alle superiori allora è meglio proseguire con la DAD ancora almeno un mese (che nonostante i limiti rispetto alla didattica in presenza offre un servizio importante), fino a quando la situazione è chiaramente sotto controllo”.