8 Novembre 2024 22:37

Cerca
Close this search box.

8 Novembre 2024 22:37

Elezioni 2021, Diano Marina: Rifondazione Comunista presenta programma elettorale. “Serve politica del dialogo e non fondata su argomenti circostanziati”

In breve: Il Partito della Rifondazione Comunista - Circolo di Diano Marina “Giambattista Acquarone” - presenta il suo programma elettorale. 

Mancano ormai alcuni mesi alle elezioni comunali di Diano Marina, in programma per la prossima primavera. Il Partito della Rifondazione Comunista – Circolo di Diano Marina “Giambattista Acquarone” presenta, tramite una nota stampa il suo programma elettorale. 

Elezioni Diano Marina: il programma elettorale di Rifondazione Comunista

Nuove elezioni e nuove amministrazioni sono eventi che si susseguono normalmente in democrazia: negli ultimi anni, non solo a livello locale, ma anche nazionale ed Europeo, questi momenti ad alta significatività per le collettività sono stati compromessi da un modo di concepire la Politica settoriale, opportunistico, di mera propaganda e populista.

Pertanto le campagne elettorali si sono trasformate nella sagra delle promesse, nel gioco delle disistime nei confronti delle persone, negli sgambetti e nei tradimenti, nella competizione sleale e buffonesca.

Così la politica, anche a partire dal contesto locale, abdica alle sue peculiarità ed ai suoi obblighi che sono

  1. Scegliere
  2. Programmare
  3. Realizzare

La scelta politica è una scelta ideologica: si deve cioè decidere da che parte stare, se dalla parte dei cittadini nel loro complesso, con una particolare attenzione a quelli con meno risorse, accrescendone le opportunità ai sensi dell’articolo 3 della Costituzione Italiana, oppure dalla parte di un settore della cittadinanza, quello con maggiori disponibilità economiche e ricchezza sociale. Le scelte certo devono essere mediate e condivise, ma infine, decise. Esse devono rappresentare il filo conduttore dell’amministrazione, con l’apporto critico, mai aprioristico, della minoranza.

La programmazione è immediata conseguenza delle scelte politiche: essa deve stabilire, pur nelle complicanze indotte da un eccesso di burocrazia, le forme e le modalità degli interventi. In questa fase le parti sociali devono fare la loro parte con responsabilità, onestà e pragmatismo.

La realizzazione rappresenta il punto finale dell’azione politica: la sua assenza, o quanto meno la mancanza di un serio e definitivo avvio dell’iter amministrativo che deve portare al suo compimento, decreta il fallimento di qualsiasi amministrazione.

Mentre le scelte sono stretto appannaggio della politica istituzionale, programmazione e realizzazione vedono come attore fondamentale anche la Pubblica Amministrazione Comunale che deve essere chiamata ad un ruolo di sostanza, di merito, di trasparenza e non di formalismo burocratico, in ciò sostenuta dall’ amministrazione che ha il compito di proteggerla ed istruirla alla presa di responsabilità.

Questa premessa – che non è banale ed è necessaria – ha l’ambizione di vincolare le prossime elezioni comunali della città di Diano Marina a quelle che riteniamo essere priorità non procastinabili.

Il nostro programma si sostanzia pertanto innanzitutto nel rifiuto di una propaganda e di una politica priva di dialogo e non fondata su argomenti circostanziati”.

La nostra proposta politica

  • · Recupero del senso di Collettività civica
  • · Sviluppo economico equo
  • · Sostenibilità ecologica e paesaggistica
  • · Efficacia ed equità sanitaria

La nostra programmazione

1. Acquedotto: deciso impegno collaborativo fra Rivieracqua e Comune di Diano Marina per la completa ristrutturazione e razionalizzazione della rete idrica e la elaborazione di un sistema tariffario equo, fondato sulla necessaria gratuità del primissimo scaglione ed una forte progressività per gli scaglioni successivi; e con la introduzione di una decisa premialità per il consumo intelligente ed il risparmio idrico.

2. Trasporti

  • Ristrutturazione e potenziamento TPL verso entroterra
  • Navetta ferroviaria gomma e/o rotaia nel tratto dello storico sedime ferroviario fra Diano Marina e Spianata Borgo Peri (Imperia)

3. Porto e spiagge

o Spostamento porto in zona molo Landini: diverse sono le argomentazioni a favore di questa proposta:

§ La necessità di stabilizzare il versante franoso all’inizio dell’incompiuta, limitando l’erosione marina particolarmente significativa in quel tratto

§ L’ opportunità di un sito a minore rischio di insabbiamento

§ La liberazione di un tratto di spiaggia, fra il molo della tartaruga e la foce del San Pietro, centralissimo e ripasciuto naturalmente dal Torrente che viceversa rappresenta un problema per il porto nell’attuale sito

o Significativo incremento delle spiagge libere

o Riequilibrio Paesaggistico della Costa

o Rinuncia alla costruzione di un inutile e costoso blocco di cemento nel cuore della passeggiata a mare.

4. Incompiuta

o Messa in sicurezza e praticabilità pedo-ciclabile.

5. Sedime ferroviario storico:

o Da utilizzare per incrementare i parcheggi riservandone alcuni tratti per ricavarne dei disimpegni per la via Aurelia in una visione complessiva della mobilità.

6. Edilizia

o Ufficio informativo su iter e gestione pratiche incentivate (110%, 56%, ecc.) e su precise e trasparenti modalità e sicure tempestiche dell‘iter istruttorio delle pratiche edilizie in genere

o Forte raccomandazione alla Commissione Paesaggistica in merito al controllo del consumo e della impermeabilizzazione del suolo, e alla difesa concreta dei valori paesaggistici.

o Concreta agevolazione burocratica per l’installazione di ogni forma di pannelli solari, in collaborazione fattiva con la Soprintendenza.

o Indicazione delle priorità urbanistiche in linea con i servizi ai cittadini e la qualità della vita.

o Privilegiare la ristrutturazione e il recupero del patrimonio edilizio esistente, comprese eventuali opere pubbliche, allineandosi alle più moderne tecnologie di risparmio energetico e bioedilizia

o Efficientamento energetico degli edifici per contenere l’inquinamento e la spesa.

o Valorizzazione, manutenzione e individuazione di nuove aree verdi urbane (Villa Scarsella)

7. Lavoro, Innovazione, Agricoltura

o Predisporre di un piano cittadino per la riconversione verso settori innovativi, sostenibili e a zero emissioni, promozione dell’economia verde e realizzazione di partenariati tra imprese locali e università su progetti di ricerca e sviluppo.

o Promuovere innovazione nel settore agricolo e sensibilizzare alla produzione di cibi di qualità certificata e a zero emissioni.

o realizzazione di Servizio Wi-fi pubblico gratuito a bassa emissione che copra anche le frazioni

8. Caserma Camandone:

Lo storico insediamento ricade nel comune di Diano Castello, ma in tutta evidenza interessa in modo determinante il Comune di Diano Marina; con il ricorso agli strumenti disponibili in ambito di coordinamento intercomunale è interesse comune creare in tali spazi un’area polivalente, contenitore, ad esempio, del Polo scolastico intercomunale, di un’area/parco verde a disposizione per eventi culturali e ricreativi (concerti, rappresentazioni teatrali, …), di un Ostello della Gioventù. Una possibile significativa fonte di finanziamento per tale trasformazione può essere individuata nella cessione degli edifici scolastici di via Biancheri e, per quanto riguarda il comune di Diano Castello, anche nei proventi derivanti dagli oneri per la mutazione di destinazione urbanistica dell’area piscine del Bowling che sarà destinata ad un nuovo supermercato/centro commerciale.

9. Ciclabile

o realizzazione del tratto comunale della ciclabile ligure-tirrenica con la massima aderenza possibile alla passeggiata a mare.

o Realizzazione della penetrazione ciclabile verticale per la nuova stazione ferroviaria.

10. Mobilità:

o Complessivo riordino del sistema viario in direzione della stazione ferroviaria

o Impostazione di un utilizzo dell’Aurelia marginale rispetto ai flussi costieri, rendendola quanto più possibile ciclabile e pedonale, con la creazione di eventuali tratti in senso unico ed il disimpegno lungo il sedime ferroviario storico.

11. Entroterra

o Recupero e manutenzione della rete dei sentieri

o Salvaguardia della antica viabilità comunale ed interpoderale, con particolare attenzione al ripristino dei tratti di fatto chiusi in occasione di interventi edilizi privati.

o Potenziamento dei collegamenti di trasporto pubblico in una prospettiva ecosostenibile

12. Dissesto idrogeologico

o Attenta manutenzione della viabilità nell’entroterra con particolare attenzione alle piccole opere di regimazione delle acque meteoriche

o Stop consumo suolo

o Stop impermeabilizzazione suolo

o Recupero acque piovane in edilizia, agricoltura, attività turistiche

13. Cultura e Turismo

o Creazione di eventi culturali in sinergia con i comuni limitrofi

o Valorizzazione della cultura enogastronomica

o Apertura di spazi per Writers, spettacoli itineranti, utilizzando spazi in disuso

o Favorire e/o creare occasioni di incontro tra cittadini ed esponenti del mondo culturale, artistico ed accademico.

o Recupero della memoria storica attraverso la creazione di musei virtuali e non e percorsi guidati, attraverso la valorizzazione del patrimonio culturale e contadino dell’entroterra.

o Creazione di percorsi naturalistici

14. Giovani, Anziani, persone in condizioni di fragilità

o Costruire progetti di educazione e orientamento al lavoro integrati e in dialogo con le istituzioni di riferimento, attraverso l’incontro scuola – territorio.

o Garantire supporto ai giovani precari e disoccupati in termini di accesso ai servizi comunali e alle relative opportunità di sostegno e riqualificazione professionale, predisposizione di strumenti di promozione e finanziamenti dell’imprenditoria giovanile.

o Promuovere campagne di prevenzione e sensibilizzazione riguardanti tematiche socialmente rilevanti quali dipendenze, sessualità, cittadinanza attiva.

o Promuovere e/o migliorare i servizi rivolti alle persone in terza età e facilitarne la fruizione dei medesimi.

o Promuovere la realizzazione di sessioni tematiche all’interno delle quali le persone anziane, in quanto depositari della memoria storica e delle tradizioni locali, possano riacquistare una collocazione all’interno della società, favorendo la diffusione delle loro conoscenze e competenze.

o Abbattimento di tutte le barriere architettoniche

15. Associazionismo

o Supportare le Associazioni a livello tecnico e burocratico al fine di agevolare il reperimento di fondi e finanziamenti attraverso la partecipazione ad appositi bandi regionali ed europei, in modo da favorire la realizzazione delle loro attività, spesso di grande rilievo sociale.

o Conseguente concessione di contributi e supporto logistico eventualmente vincolato al criterio della sussidiarietà e alla presentazione di progetti di rilevanza sociale.

Comunicato Elettorale

Condividi questo articolo: