Oltre 400 mila euro. Questo il costo degli interventi di manutenzione straordinaria del depuratore, in capo a Rivieracqua. Una cifra elevatissima, che lascia non pochi dubbi. Scorrendo l’elenco degli interventi previsti, infatti, non possono non sorgere perplessità sul corretto funzionamento del depuratore, oggetto, ormai da diversi anni, di un vero e proprio braccio di ferro tra Comune e Rivieracqua, società, quest’ultima, incaricata dal 2017 della gestione dell’impianto.
Nel dettaglio, il costo totale degli interventi è pari a 420 mila euro, il 77,80% a carico del Comune di Imperia.
Imperia: depuratore, altri 420 mila euro per la manutenzione straordinaria
Visionando la tabella degli interventi ci si imbatte in diciture sorprendenti quali, ad esempio, “componenti esistenti fuori produzione” e “profonda revisione del sistema di analisi dei reflui in ingresso e uscita” che lasciano perplessi. Non solo, l’intervento più sostanzioso riguarda l’impianto di grigliatura. Il processo di grigliatura è il primo (nonché uno dei principali) passaggio della depurazione, che permette di ridurre il carico organico in ingresso ai successivi trattamenti di depurazione, nonché di ridurre i problemi di intasamento delle pompe.
Quanto e come ha funzionato, dunque, in questi anni il depuratore?
Nelle scorse settimane una nostra inchiesta aveva fatto emergere una situazione critica nei pressi della foce del Torrente Impero, con il tubo di scarico a mare del depuratore danneggiato e gli scarichi fognari in parte riversati in mare.
I 420 mila euro necessari per lavori di manutenzione straordinaria del depuratore sembrano confermare un malfunzionamento dell’impianto che, unitamente, alla rottura della tubatura, ancora non riparata, nonostante l’ordinanza/diffida del Comune a Rivieracqua, rischia di creare un danno ambientale.