Imperia. La Giunta Municipale ha approvato in data 20 giugno le tariffe TARI, il relativo regolamento e il piano economico finanziario del servizio rifiuti. Il costo complessivo del servizio è previsto in diminuzione di circa il 10% rispetto al 2013 e ciò consentirà una diminuzione quasi generalizzata delle tariffe. Ma non sarà così per tutti: “Eliminermo gli sconti per chi ha i cassonetti distanti, è una logica diversa rispetto a prima quella che è stata adottata per ottenere queste nuove agevolazioni” ha dichiarato l’assessore Guido Abbo.
La distribuzione del carico fiscale fra le varie categorie di utenza, domestiche e non, è stata fatta sulla base dello studio sulla produzione dei rifiuti nel Comune, effettuato dalla società GF Ambiente, e consente pertanto di rispettare il principio comunitario “chi inquina paga”.
Nella calibrazione delle tariffe è stata posta particolare attenzione alle categorie economiche che erano state maggiormente colpite dagli aumenti lo scorso anno e per le quali era stato sospeso il saldo TARES 2013, quali attività ricettive, bar, ristoranti, ed alimentari. Per questi soggetti le tariffe base si ridurranno dal 30% al 40% e sono previsti ulteriori sconti del 10% per i locali no-slot e del 30% per le attività stagionali. Il regolamento prevede la realizzazione di protocolli di intesa con le associazioni di categoria per la raccolta differenziata, che consentiranno di ottenere ulteriori sconti sulla tariffa 2014,
Oltre a tali agevolazioni specifiche per commercianti, vengono inoltre esentate le utenze domestiche con ISEE inferiore al minimo vitale e gli enti non commerciali.
L’Amministrazione intende dare particolare enfasi alla riduzione concessa per chi si impegna ad effettuare compostaggio domestico, visto che i rifiuti organici (c.d. umido) pesano molto, e sono pertanto quelli su cui vi sono più margini per ottenere significativi risparmi sul costo della discarica: la relativa riduzione di tariffa passa dal 5% al 30% della parte variabile della tariffa; si ricorda che è possibile richiedere gratuitamente una compostiera scaricando apposito modulo dal sito del Comune.
In una materia molto sensibile come la tassa rifiuti, pur sapendo che in materia di tasse è impossibile arrivare alla soddisfazione delle aspettative di tutti i cittadini, l’Amministrazione ha cercato di pesare gli interessi della popolazione in modo attento, calibrando tutti gli elementi in gioco e coinvolgendo il più possibile, durante il percorso, le associazioni di categoria dei privati cittadini e delle attività economiche.
L’Amministrazione si impegna a continuare ad operare con la stessa attenzione e con la stessa trasparenza anche nel futuro e si appella alla cittadinanza affinché, pur con i comprensibili disagi dovuti alle criticità e ritardi del servizio Tradeco, si impegni sempre di più ad effettuare la raccolta differenziata dei rifiuti: è l’unico modo per continuare a diminuire, tutti insieme, il costo del servizio.
