A raccontare cosa è successo all’alba di questa mattina a Diano Marina sono le persone che hanno vissuto le prime drammatiche fasi dell’incendio da vicino. Fra loro, Alessandro, 31 anni, figlio e nipote delle due donne dell’alloggio dal quale il rogo si è originato.
Alessandro, 31 anni: “Deve aver preso fuoco il terrazzo. Ho fatto uscire mia mamma e mia nonna e sono scappato in mutande per strada”
Racconta Alessandro: “Deve aver preso fuoco il terrazzo e io ho portato fuori la mamma, la nonna e il cane. Io abito sopra e mi ha telefonato mia madre e sono andato subito di corsa a salvarle. Siamo scappati in strada, io ero in mutande, comunque, grazie a Dio, non è successo niente di tragico. Dell’appartamento, però non c’è più niente da salvare, è da buttare pure l’appartamento, si è bruciato anche il tetto. Al piano di sotto (il piano terra ndr) c’era un signore, ma l’incendio non lo ha toccato, perché per fortuna sono arrivati i Vigili del fuoco. Quando è cominciato tutto erano circa le 5,20 di stamattina. Io non mi sono spaventato tanto, ma mia mamma si”.
Diego Boasso, residente nella zona: “Abbiamo sentito un forte boato e poi abbiamo visto uscire le fiamme dal palazzo di fronte. Abbiamo paura che bruci anche il nostro palazzo”
Spiega Diego Boasso, che abita nel palazzo di fronte a quello nel quale è scoppiato l’incendio: “Ci ha svegliati un forte boato e abbiamo visto le fiamme uscire dal palazzo di fronte. Sembrava una fiamma continua, come se ci fosse stata una bombola del gas aperta. Abbiamo chiamato i Vigili del fuoco, che sono arrivati dopo un po’, ma le fiamme sono arrivate fino al tetto, che è in legno e che continua a bruciare. Abbiamo paura che le scintille possano incendiare anche il nostro palazzo. Abbiamo avvisato una vicina di casa di togliere una bombola di gas dal terrazzo”.