Le feste di Natale saranno “in rosso”, nell’ambito delle misure di contrasto alla diffusione del Coronavirus previste dal Governo Conte. Le restrizioni, di cui si attende l’ufficialità a breve, copriranno il periodo di tempo che intercorre tra 21 dicembre e il 6 gennaio, con alcune differenze a seconda delle giornate. Eccole nel dettaglio.
Dal 21 al 23 dicembre ultimi giorni di “libertà”
Da lunedì 21 a mercoledì 23 dicembre scatterà in tutta italia il blocco degli spostamenti fra regioni. Ci si potrà spostare da una regione all’altra solo per lavoro, necessità o urgenza e, sempre, per far ritorno al proprio domicilio. Chi intende spostarsi in una seconda casa all’interno della propria regione potrà farlo.
Con tutte le regioni in giallo, in questi tre giorni i negozi potranno rimanere aperti fino alle 21, rispettando le misure antiassembramento. Saranno gli ultimi giorni in cui si potrà pranzare al ristorante e concedersi un aperitivo al bar fino alle 18. Alle 22 scatterà come sempre il coprifuoco.
Dal 24 dicembre scatta la zona rossa
Dal 24 al 27 dicembre entrerà in vigore il primo blocco, negozi, bar e ristoranti dovranno chiudere in tutte le regioni. Aperti solamente gli alimentari, le farmacie, i tabacchi, le edicole e le librerie.
Saranno categoricamente vietati tutti gli spostamenti anche all’interno del proprio comune se non per motivi di lavoro, necessità o urgenza. Si potrà uscire solamente per andare a Messa, ma non per andare a casa di parenti. Rimane consentito uscire di casa per fare attività sportiva o motoria e (solo una persona) per assistere chi non è autosufficiente.
Dal 28 al 30 dicembre si allenta nuovamente la stretta
Dal 28 al 30 dicembre si allenta nuovamente la stretta, negozi, bar e ristoranti potranno riaprire. Saranno in vigore le stesse regole previste nei tre giorni del 21-23 dicembre.
Capodanno: si torna in zona rossa
Dal 31 al 3 gennaio si torna in “zona rossa” e saranno in vigore le stesse regole previste per le festività natalizie. Chi verrà trovato a circolare per strada senza alcun motivo, verrà sanzionato con una multa da 400 a 1000 euro.
Dal 4 al 6 gennaio rientrano in vigore le stesse regole dei giorni prefestivi (21-23 dicembre). Resteranno ancora vietati gli spostamenti tra le regioni, che torneranno ad essere consentiti dal 7.