Nella giornata di ieri la Polizia di Stato ha dato esecuzione all’ordinanza con cui, su richiesta della locale Procura della Repubblica, il G.I.P. del Tribunale di Imperia, Dr.ssa Anna Bonsignorio, ha disposto la custodia cautelare in carcere per C.M. e gli arresti domiciliari per C.G..
Gli anzidetti soggetti sono stati indagati per il reato di tentata estorsione in concorso, per aver cercato di costringere, mediante violenza e minaccia, un sanremese a consegnar loro un’autovettura da gara da questi acquistata all’asta diversi anni addietro; autovettura in passato appartenuta proprio a C.G.
Il provvedimento giunge all’esito di una fulminea quanto complessa attività d’indagine condotta dalla Squadra Mobile di Imperia e coordinata dal P.M. Dr. Luca Scorza Azzarà, che è stata avviata subito dopo i fatti ed ha consentito di accertare la grave condotta perpetrata dagli indagati.
Peraltro, nel corso di una perquisizione eseguita dopo la commissione del delitto, presso l’abitazione del C.M. erano state rinvenute numerose munizioni detenute illegalmente; ragion per cui, il predetto era già stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.
Dopo la cattura, quest’ultimo è stato condotto presso la Casa Circondariale “Marassi” di Genova, mentre il complice è stato sottoposto agli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.