“I virus mutano continuamente. E’ il loro modo di vivere: cambiare per sopravvivere. Non si può escludere che questa variante non stia già circolando anche in altri paesi incluso l’Italia”. Lo afferma il virologo genovese Matteo Bassetti, intervenendo sul tema della nuova variante del Covid scoperta nel Regno Unito che sta generando grande preoccupazione in tutta Europa.
In ottica di prevenzione, l’Italia ha deciso di interrompere i voli da e per la Gran Bretagna proprio poche ore fa.
Covid, nuova variante: parla Bassetti
“La nuova variante di SarsCoV-2 che preoccupa l’Inghilterra e i nostri media.
Si tratta di un virus mutato che è stato momentaneamente nominato VUI-202012/01. Sembra più contagioso ovvero che si trasmette più facilmente da un individuo all’altro, ma non più aggressivo o letale. Si tratta ovviamente di ipotesi che andranno confermate da studi ancora in corso. Questa variante sta circolando in maniera importante e frequente nel Sud-Est del Regno Unito.
Cosa è successo al virus?
Ci sono state 17 mutazioni, la più significativa delle quali è la N501Y nella proteina spike che il virus usa per attaccarsi alle cellule umane. Questa mutazione come già detto lo renderebbe più facilmente diffusibile.
Non è la prima mutazione che viene descritta nel mondo e non sarà neanche l’ultima. Simili mutazioni erano già state descritte in Spagna e altri paesi.
I virus mutano continuamente. E’ il loro modo di vivere: cambiare per sopravvivere. Non si può escludere che questa variante non stia già circolando anche in altri paesi incluso l’Italia. Occorrerà continuare a studiare il genoma virale dei ceppi di virus isolati nel nostro paese.
I vaccini già approvati o ancora in studio funzioneranno lo stesso in quanto i vaccini fanno produrre al nostro corpo anticorpi contro molte parti della proteina spike e la mutazione descritta riguarda solamente una piccola parte.
Quindi no panic.
Vigiliamo, studiamo e continuiamo con il piano vaccini”.