Flash mob nella tarda serata di ieri, 21 dicembre, in Calata Cuneo, a Imperia, da parte della “Brigata Girasole”, nata in seno ad Imperia Solidale, che riunisce realtà del territorio come La Talpa e l’Orologio, Garabombo l’Invisible, l’Arci, il Teatro dell’Attrito, la Casa del Popolo, e impegnata nella raccolta di cibo per i più bisognosi durante l’emergenza Covid.
Gli attivisti hanno esposto due striscioni sui quali campeggiavano i messaggi “La povertà non è una malattia” e “La malattia è la povertà”.
Imperia: flash mob in Calata Cuneo
“Gli striscioni – Sara Zaghi, attivista – sono il coronamento di una giornata in cui, come ormai da tempo, la ‘Brigata Girasole’, che è composta da una serie di realtà associative imperiesi che si occupano di volontariato e redistribuzione, ha distribuito aiuti alimentari a circa un centinaio di famiglie. Ci è sembrato importante porre l’accento sul fatto che questa nuova ondata di povertà che si aggiunge a quella precedente è sì aggravata per l’emergenza covid, ma potrebbe essere gestita a livello istituzionale in modo ben diverso, se si prendesse in considerazione il fatto che è necessario ripensare il sistema che ha prodotto questa pandemia e che di conseguenza dovrebbe essere rivisto un certo tipo di commercio, consumo e distribuzione delle ricchezze.
I soldi per vivere tutti degnamente ci sono, sono nelle tasche di pochi, il divario sociale che il covid ha evidenziato sta continuando sempre più ed è un dato di fatto che i poveri aumentano e i ricchi diventano sempre più ricchi in modo davvero consistente. È quindi necessaria una presa di posizione importante da parte delle istituzioni”.