Il Sindaco di Imperia Claudio Scajola dichiara guerra alla vegetazione incolta ricadente sulle strade comunali e con un’apposita ordinanza ordina a tutti i proprietari di immobili e terreni confinanti con le di mettere in sicurezza piante, alberature e siepi entro sei mesi.
Per chi non si adeguerà all’ordinanza sono previste sanzioni amministrative e denunce penali (per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità).
Imperia: vegetazione incolta, Sindaco contro i privati
Nel dettaglio, il Sindaco, con l’ordinanza firmata lo scorso 16 dicembre, ha ordinato di:
- mantenere le siepi, alberature, ivi comprese le piante di alto fusto, nonché ogni altro tipo di vegetazione in maniera tale da evitare restringimenti della strada, garantire la visibilità e la sicurezza della circolazione, assicurando la piena visibilità e la leggibilità della segnaletica stradale dalla distanza e dell’angolazione necessarie;
- rispettare la normativa vigente per il comune territoriale competente o in mancanza di questa quanto stabilito specificamente all’art. 18 del Nuovo Codice della Strada.
- costante manutenzione e/o conservazione dei fabbricati, muri ed opere di sostegno ai fini di non arrecare danno alle strade ed alle relative pertinenze nonché alla pubblica incolumità, unicamente per quelle opere atte a difendere e/o sostenere il fondo stesso in modo da evitare riversamenti di fango, massi e terreno diversamente smosso;
- manutentare le ripe confinanti con le predette strade, sia a monte che a valle delle medesime in modo tale da impedire franamenti e/o cedimenti del corpo stradale, ivi compresi fabbricati e muri di qualsiasi genere, lo scoscendimento del terreno, l’ingombro delle pertinenze e della sede stradale in modo da prevenire la caduta di massi o di altro materiale sulla strada, altresì realizzando, ove occorrano, le necessarie opere di mantenimento;
- rimuovere nel più breve tempo possibile alberi piantati in terreni laterali o ramaglie di qualsiasi specie e/o dimensioni nonché materiale proveniente da fabbricati muri ed opere di sostegno che, per effetto di intemperie o per qualsiasi altra causa vengano a cadere sul piano viabile;
- adottare comunque tutte le precauzioni e gli accorgimenti atti ad evitare qualsiasi danneggiamento e/o pericolo e/o limitazioni della sicurezza e corretta fruibilità delle strade confinanti con i propri fondi.