La Go Imperia dovrà indire nuovamente la procedura di affidamento del travel lift, lo strumento necessario per l’alaggio, il varo e la movimentazione delle imbarcazioni. Lo ha stabilito il Tar Liguria, accogliendo il ricorso presentato dal Copi (Consorzio Operatori Portuali).
Il travel lift era stato affidato alla società Imperia Yacht Service.
Imperia: Tar accoglie ricorso su gara affidamento travel lift
La gara oggetto del ricorso è quella inerente l’“affidamento di nolo a freddo di mezzi d’opera per l’espletamento dell’attività di alaggio, varo e movimentazione di unità navali dal 18 agosto 2020 al 31 dicembre 2020 – Procedura urgente”.
Nel novembre scorso il Tar sospese la procedura, accogliendo la richiesta di sospensiva del Copi, in attesa del giudizio nel merito, arrivato nelle scorse ore.
Nel dettaglio, il ricorso contro l’affidamento del servizio alla Imperia Yacht Service S.r.l., in proprio e quale mandataria dell’A.T.S. con Gente di Mare S.r.l., è stato presentato da vari soggetti. Oltre al Consorzio Operatori Porto di Imperia, Cantieri del Ponente S.r.l. e Impresa individuale EA 96 di Ferdinando Lauditi, rappresentati dall’avvocato Luca Saguato, e Daire Chemicals S.r.l., rappresentata dagli avvocati Cristiana La Terra e Luca Saguato.
I giudici del Tribunale Amministrativo, che renderanno note nei prossimi giorni le motivazioni della sentenza, in occasione della sospensiva contestarono alla Imperia Yacht Service di aver preso parte, in forma individuale, ad una gara cui partecipava anche il Consorzio Operatori Porto di Imperia, cui è associata, oltre a “le tariffe più elevate attualmente praticate“.
Oltre ad accogliere il ricorso, il Tar ha condannato Go Imperia e Yacht Service al pagamento delle spese processuali (forfettariamente indicate in 3 mila euro, oltre accessori di legge e rimborso del contributo unificato di 2 mila euro).
Rigettata invece la richiesta di risarcimento del danno formulata dai ricorrenti.
Tar accoglie ricorso, parla presidente Copi Giancaspro
“Con riferimento – dichiara Corrado Giancaspro, presidente del Copi – alla procedura di ‘affidamento di nolo a freddo di mezzi d’opera per l’espletamento dell’attività di alaggio, varo e movimentazione di unità navali dal 18 agosto 2020 al 31 dicembre 2020′ per cui la GOImperiaindisse una procedura aggiudicata poi alla Imperia Yacht Service S.r.l., in proprio e quale mandataria dell’A.T.S. con Gente di Mare S.r.l., il TAR della Liguria si è pronunciato nel merito accogliendo il ricorso presentato dal COPI.
Sempre in data odierna il Tribunale ordinario di Imperia ha accolto le richieste del COPI in merito ad una vicenda relativa a un contenzioso sorto per attività non consentite da parte dei legali rappresentanti della Imperia Yacht Service e Gente di Mare.
Il COPI, oggetto di inappropriate quanto diffamatorie dichiarazioni del Sindaco di Imperia, ottiene giustizia rispetto ad attività illegittime che ne hanno precluso, per molto tempo, la serena ed indisturbata attività economica. Dalla sua costituzione a tutt’oggi il COPI ha rappresentato il volano dell’economia portuale che ha contribuito al rilancio e alla ripresa del porto della Città di Imperia. Si è reso, da sempre, disponibile per le osservazioni alle iniziative dell’Amministrazione cittadina per la contestualizzazione del suo ruolo primario nell’economia della Città.
Continuerà ad essere riferimento di spicco per gli ulteriori sviluppi del porto della Città di Imperia contribuendo, fattivamente, alle iniziative che verranno intraprese e che valuterà con attenzione partecipando, come previsto, ai procedimenti che interesseranno l’area cantieristica e il porto cittadino. La magistratura amministrativa e quella ordinaria hanno chiarito, con i provvedimenti di giustizia, le linee già delineate nel solco del COPI che continuerà a contribuire allo sviluppo del porto e, di conseguenza, della Città di Imperia”.