“E’ una cosa vergognosa. Siamo beffati due volte. Non abbiamo l’acqua, che ci dovrebbe fornire Rivieracqua, e un bilancio gessato per coprire le perdite di Rivieracqua stessa”. Così Corrado Elena, Sindaco di Villa Faraldi, commenta la relazione con la quale la Corte dei Conti ha contestato al Comune del Golfo Dianese “mancati accantonamenti nel Fondo perdite società partecipate, a fronte dei risultati negativi registrati dalla società partecipata Rivieracqua”.
Rivieracqua: relazione Corte dei Conti, parla Sindaco Villa Faraldi
“Noi, insieme a Cervo – dichiara a ImperiaPost il Sindaco di Villa Faraldi – siamo il Comune che patisce di più, ogni anno, per la rottura dell’acquedotto Roja. Siamo stati a settembre e ottobre senza acqua. E’ andato in crisi il nostro sistema idrico e, con esso, quello turistico. Noi viviamo di turismo, soprattutto di seconde case. Abbiamo dovuto chiuderle per via dell’emergenza idrica.
Abbiamo provato, con le somme urgenze, a destinare fondi per l’approvvigionamento di acqua dai vecchi pozzi, ma la Corte dei Conti ce lo ha impedito. Abbiamo il bilancio bloccato. Un Comune come il nostro non può andare avanti in una situazione simile.
E’ un problema enorme, perché siamo completamente vincolati. Se andiamo avanti in questo modo non avremo neanche gli avanzi di amministrazione necessari per coprire le perdite di Rivieracqua, è un dramma.
Anche sulla sostituzione delle tubature dell’acquedotto siamo fermi. In pochi mesi saremo di nuovo nella bella stagione. Non possiamo rischiare nuovamente di trovarci senza acqua e con un bilancio bloccato. Abbiamo bisogno di uDa quest’anno li accantoniamo. A noi non ci fornisce l’acqua. Per quello che riguarda acque nere siamo noi che le paghiamo. Potevamo andare in compensazione con soldi depurazione. Ma Provincia pensato bene di darli direttamente a Rivieracqua. Siamo obbligati. L’avanzo di amministyrazione sui può usare in conto capitale. E’ anche vero che ci sono aziende della zona che devono recupare crediti. Da quest’anno lo farmeo on abbiamo scelta. anche per le aziende che devono recuperare.scire da questa situazione di stallo”.
Rivieracqua: relazione Corte dei Conti, parla Sindaco San Biagio
“Da quest’anno, 2021, procederemo all’accantonamento, perché siamo obbligati e non abbiamo scelta – dichiara il Sindaco Luciano Biancheri – Nel nostro comune Rivieracqua si occupa del servizio di depurazione delle acque reflue, mentre il servizio acquedotto è affidato ad un concessionario privato. Le spese di manutenzione della rete fognaria sono a nostro carico. Si poteva andare in compensazione con gli introiti dei servizi di depurazione e fognatura, ma la Provincia ha pensato bene di darli direttamente a Rivieracqua.
Procederemo all’accantonamento anche per le aziende fornitrici di Rivieracqua, che dopo l’ammissione alla procedura concordataria, hanno la speranza di vedersi ristorare”