26 Dicembre 2024 07:22

26 Dicembre 2024 07:22

PORTO TURISTICO. INCHIESTA FRODE IN PUBBLICHE FORNITURE, ECCO I NOMI DI TUTTI GLI INDAGATI – Presentata istanza di incidente probatorio sulla spiaggia artificiale

Spiaggia artificiale

Prosegue senza sosta l’attività investigativa sul porto turistico di Imperia e, in particolare, sull’iter di realizzazione della spiaggia artificiale antistante il parco urbano. La Procura della Repubblica ha aperto un fascicolo per frode in pubbliche forniture iscrivendo nel registro degli indagati 9 persone: Valentino Castellini, ex direttore dei lavori delle opere a terra, Carlo Conti, ex direttore generale della Porto di Imperia Spa, Giovanni Vecchi, presidente della Save Group, azienda incaricata della realizzazione delle opere a terra, Lidia Cuppari, Giuseppe Maccarone, Donato Fotia, Emanuele Giovagnoli, ex amministratore del gruppo Acquamarcia, Delia Merlonghi, ex amministratore di Acquamare, e Riccardo Littardi. L’inchiesta è coordinata dal Pubblico Ministero Carmelina Addesso. Nei giorni scorsi la Guardia di Finanza ha acquisito svariati documenti in Comune a Imperia.

La difesa di Delia Merlonghi ha formulato nei giorni scorsi istanza di incidente probatorio per “procedere all’esame del materiale conferito nella spiaggia artificiale”, per “la verifica della corrispondenza di tale materiale alle previsioni del contratto d’appalto e in generale alle prescrizioni degli organi di controllo” e per “verificare lo stato delle opere presenti nella zona”.

La difesa di Delia Merlonghi ha deciso di presentare istanza di incidente probatorio perché “la spiaggia artificiale è luogo continuamente sottoposto agli effetti degli agenti atmosferici all’azione erosiva del mare ed è pertanto sottoposto a mutamenti irreversibili”.
All’incidente probatorio, accolto dal Gip Massimiliano Botti, è stato chiamato a partecipare anche Ilvo Calzia, dirigente, attualmente sospeso dal servizio, del settore Urbanistica del Comune di Imperia. Nei prossimi giorni il Gip Massimiliano Botti formalizzerà il conferimento dell’incarico al perito Tina Corlero.

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