“I dati su Imperia diffusi dal Questore sicuramente non ci rincuorano. Sottolineano ancora una volta che il fenomeno di violenza sessuale e di violenza di genere è ancora molto presente e rendono urgente la necessità di fare sensibilizzazione, fare rete tra i servizi. L’attenzione deve essere sempre alta”. Così Martina Gandolfo, coordinatrice del Centro Antiviolenza di Imperia, contattata da ImperiaPost in merito ai dati illustrati dal Questore Pietro Milone in conferenza stampa, secondo i quali la città di Imperia è in controtendenza per quel che riguarda i reati di violenza sessuale, in aumento rispetto al 2019.
Imperia: reati violenza sessuale in aumento, parla coordinatrice Centro Antiviolenza
“Ovviamente noi come Centro Antiviolenza ci occupiamo dei casi di maltrattamenti in famiglia al cui interno può esserci anche la violenza sessuale – prosegue Martina Gandolfo – Parlando delle violenze in casa, il periodo del Covid ha sicuramente aumentato le difficoltà perché le donne si sono ritrovate a passare molto più tempo insieme al soggetto maltrattante. Durante il lockdown, c’è stata una diminuzione delle chiamate al numero verde, ma, dall’altra parte, è aumentato il numero di casi in emergenza, per cui siamo stati contattati dalle forze dell’ordine o dagli assistenti sociali. Non ci arrivano invece casi di violenza sessuale che possono avvenire all’esterno delle mura domestiche. Sarebbe interessante confrontare i dati per analizzare meglio la situazione”.