“Auspico la formazione di un nuovo Governo in tempi celeri, perché l’Italia non può stare, in questa fase, alle prese con un’emergenza sanitaria e economica, senza un Governo stabile”. Così il Sindaco di Imperia Claudio Scajola commenta a caldo la fiducia incassata dal Governo al Senato.
Per l’ex Ministro, però, la maggioranza risicata al Senato costringerà il Premier Conte a rimettere il mandato nelle mani del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per la formazione di un nuovo Governo. Secondo Scajola l’ipotesi più probabile è quella di un Conte-Ter.
Crisi politica: Governo incassa fiducia, parla Scajola
“Io ritengo che il Presidente del Consiglio faccia in questo momento due valutazioni – dichiara Scajola a ImperiaPost – La prima è che comunque ha ottenuto la fiducia dei due rami del Parlamento. Siamo dunque nel pieno rispetto della Costituzione. La seconda è che la difficoltà, con i numeri, al Senato, non gli permetterà di proseguire il mandato come se nulla fosse. Penso che si consulterà con il Capo dello Stato Mattarella e si aprirà il percorso più limpido possibile. Io credo che il Premier rimetterà il mandato. Mi sembra di capire che i partiti che in Parlamento sono maggioritari lo indicherebbero di nuovo al presidente della Repubblica per la formazione di un nuovo Governo. A quel punto si riaprono tutti i giochi, attraverso le consultazioni del Capo dello Stato.
C’è una necessità impellente, che è la presentazione del Recovery Fund, per non perdere soldi e credibilità. Ritengo che non si andrà a elezioni anticipate, ma che si vada verso la formazione di un nuovo Governo Conte-ter.
Il mio auspicio? Che in questa fase si formi un Governo in tempi celeri, perché l’Italia non può stare, in questa fase, alle prese con un’emergenza sanitaria e economica, senza un Governo stabile.
Forza Italia e i ‘traditori’? Forza Italia è in una fase di quasi evanescenza. All’interno di questa maggioranza di centrodestra si trova a disagio. Pochi giorni fa mi ha chiamato Berlusconi per farmi gli auguri di compleanno. Abbiamo chiacchierato della situazione politica e su una cosa ci siamo trovati d’accordo: in questa fase bisogna anteporre gli interessi del Paese agli interessi di parte. E’ una fase liquida.
Il Governo? In questa fase io credo siano molto meglio gli italiani del Palazzo”.