Imperia. Goletta Verde, la storica imbarcazione di Legambiente, come ogni anno, in questi giorni ha ripreso il suo classico viaggio lungo le coste italiane per monitorare la situazione ed è partita proprio dalla Liguria con una dato allarmante: su un totale di 345 chilometri di costa da Marinella di Sarzana fino a Ventimiglia ben 218 sono stati modificati “inesorabilmente da interventi edilizi negli ultimi due decenni”.
Questi lavori che hanno interessato così il 63% del totale del litorale hanno avuto come risultato di cancellare ben 4 chilometri di costa e, come si legge sul sito di Legambiente tutto: “è stato modificato inesorabilmente da interventi edilizi negli ultimi due decenni, cancellando ben quattro chilometri di costa […] in gran parte a favore di nuove seconde case, ville e palazzi, per l’espansione di alcuni agglomerati che si susseguono lungo la costa, e per attività turistiche. Rispetto ad altre Regioni sono rilevanti le aree occupate da attività portuali”.
La denuncia prosegue con delle parole sempre più allarmanti: “Il boom del cemento non accenna a diminuire con il rischio di far scomparire per sempre le bellezze naturali della Liguria”. La proposta di Legambiente è così quella di bloccare questa corsa al cemento fissando poi un vincolo di inedificabilità assoluta per tutte le aree costiere ancora libere.