23 Novembre 2024 22:08

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23 Novembre 2024 22:08

IMPERIA. FALSO INVALIDO TRUFFA L’INAIL PER OLTRE UN MILIONE DI EURO. SEQUESTRATE CASE, TERRENI E 6 CONTI CORRENTI

In breve: L'uomo ha finto di essere stato investito mentre si recava al lavoro ed ha falsificato l'intera documentazione sanitaria

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IMPERIA – I Finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Imperia, nel corso delle attività di Istituto svolte in materia di monitoraggio delle provvidenze erogate da Enti previdenziali ed assistenziali hanno smascherato un ‘falso invalido’ il quale ha beneficiato di svariate rendite e sussidi erogati da Enti Pubblici per un totale di oltre un milione di euro.

In particolare l’uomo, un cittadino italiano, aveva segnalato all’INAIL di essere stato vittima di un infortunio stradale in quanto investito con il proprio scooter da un’autovettura che si era dileguata subito dopo l’incidente. A seguito del fantomatico scontro, all’uomo è stata diagnosticata la paraplegia agli arti inferiori e, sulla base della documentazione sanitaria prodotta ai vari uffici, gli era stato riconosciuto lo status di persona colpita da infortunio sul lavoro, in quanto l’incidente sarebbe avvenuto per recarsi sul posto di lavoro.

Nel dettaglio il ‘falso Invalido’ ha beneficiato di:

– totale delle rendite mensili erogate dall’INAIL: euro 309.006,75 (circa 3 mila euro al mese)

– indennità varie, ausili e ricoveri erogati dall’INAIL: euro 150.662,80

– abbattimento barriere architettoniche presso la propria abitazione concesso dall’INAIL: euro 52.295,20

– provvisionale a carico Fondo di Garanzia Vittime della Strada: euro 500.000,00

– fondo regionale per la non autosufficienza: euro 4.200,00

– contributi straordinari Distretto Socio Sanitario Sanremo: euro 10.200,00

per un totale di euro 1.026.364,75

 Le indagini svolte hanno permesso di accertare che l’incidente stradale, peraltro mai rilevato, era da ricondursi ad una caduta accidentale dalla moto, senza responsabilità da parte di terzi.

Dal successivo esame e raffronto della documentazione acquisita presso vari ospedali con quella prodotta dall’indagato all’INAIL, sono stati accertati numerosi casi di avvenuta falsificazione, ideologica o materiale, delle certificazioni ed esami medici presentati al fine di dissimulare le reali condizioni di salute; infatti le indagini hanno consentito di rilevare che l’indagato non soffre di alcuna patologia di carattere fisico.

Sulla base dei descritti accertamenti esperiti, il Nucleo PT di Imperia ha denunciato all’A.G. il falso invalido per i reati di cui agli artt. 482, 640, comma 2 nr. 1, C.P. aggravati dall’aver cagionato un danno patrimoniale di rilevante gravità, cui è seguito da parte del Tribunale di Imperia l’emissione di un Decreto di sequestro preventivo nei confronti dell’indagato per il sequestro dei suoi beni per un controvalore pari all’importo della truffa.

Sulla base di tale Decreto il Nucleo PT di Imperia ha proceduto al sequestro di tutti i beni riconducibili al “falso invalido”: 2 appartamenti siti a Sanremo e Bordighera, un terreno sito anch’esso in Bordighera, un’ autovettura e 6 conti correnti.

 

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