di Selena Marvaldi e Mattia Mangraviti
Imperia. E’ arrivata al Polivalente intorno alle 21 Raffaella Paita fresca della grande partecipazione e successo alla manifestazione programmatica su scala regionale del 21 giugno al Galata di Genova, per il convegno “Tocca a noi, Imperia!”, un incontro dedicato ai problemi del territorio, sempre nell’ambito della sua candidatura alle primarie del centrosinistra per la presidenza della Regione Liguria.
“Sono contento della grande partecipazione di questa sera – ha dichiarato il consigliere del PD Giancarlo Manti – a Genova e’ stato un grande successo e tutti noi vogliamo lavorare seguendo un progetto comune che ci e’ stato proposto proprio da Raffaella che ha una grande conoscenza del territorio. Partiamo subito questa campagna elettorale con lei che ha dato il cuore in questi anni e che riteniamo la persona piu’giusta per guidare la Regione Liguria”.
L’iniziativa, organizzata dai consiglieri regionali PD Giancarlo Manti e Sergio Scibilia, con il contributo e l’adesione di molti amministratori locali, rappresenta infatti la prima presentazione ufficiale della candidatura di Raffaella Paita ad Imperia, che nella Provincia può contare già oltre un centinaio di promotori.
La serata ha cosi’ preso il via con un saluto da parte del neo-Sindaco di Ventimiglia, Enrico Ioculano: “Ha creduto subito in noi e siamo grati a Raffaella Paita che ci ha letteralmente messo la faccia ed e’ stata con noi. Ho visto come lavora, e’ tosta!“.
“Sostengo con fermezza, volonta’ e determinazione la candidatura di Raffaella Paita, sta cercando di dare un nuovo volto alla Liguria” interviene poi il presidente del circolo PD Simone Ginulla.
Prende poi la parola Marco Damele, imprenditore agricolo che inizia a spiegare il rinnovamento necessario in questo settore: “Lavoro con le scuole, promuoviamo la banca dei semi e spingiamo verso il rinnovamento dell’agricoltura“. Volti nuovi che si susseguono sul palco per sostenere Raffaella Paita e che presentano anche altri settori di grande importanza in Liguria: “Ho fatto volontariato ad Haiti – racconta Camilla Balestra,consigliere del PD a Imperia – ma sono qui per fare solo una citazione che credo sia il filo conduttore della serata’ e’ inutile avere le mani pulite e tenerle in tasca. Ecco perche’ siamo qui“.
“Volevo entrare proprio nella vicenda delle primarie – ha dichiarato Riccardo Giordano- sara’ una campagna elettorale che punta al rinnovamento, non come imperativo categorico, ma come rinnovamento rispetto alla vecchia classe dirigente. In nove anni non ho ancora visto assumere una posizione critica da parte della segreteria regionale, e’ sempre stato tutto accettato e basta. Servono delle valutazioni, Burlando ha detto che in passato ha fatto la sua strada perche’ si e’ messo da parte, credo che si debba difendere il discorso della continuita’ e dobbiamo rivendicare le nostre capacita’ che abbiamo dimostrato in questi anni”.
Intervento a sorpresa quello di Nino Miceta, capogruppo PD in Regione:“Lella corre da molto tempo, non si ferma e la sua partecipazione in quello che fa e’ evidente. La Liguria ha una sua forte identita’ ci siamo radicati nel territorio e lei lo sa fare benissimo”.
Ultimo intervento, prima di lasciare la parola alla candidata e’ quello di Sergio Scibilia che dichiara: “Siamo una regione con grosse difficolta’ nelle infrastrutture, hanno dormito su queste problematiche, noi dobbiamo aumentare la velocità, e Raffaella lo sa fare. Sul turismo poi dobbiamo investire molto di piu’ e far tornare gli stranieri perche’ si sta bene e servono degli investimenti. Ci sono generazioni che ci stanno mettendo la faccia e dobbiamo costruire una strada da percorrere insieme. Sarai la leader della nostra squadra. Ci sono troppi individualisti, mi sento dire da Marco Scajola che l’RT non funziona perche’ non ci sono soldi? Eppure Marco e’ giovane, ma e’ il giovane sbagliato, non ci crede piu’ nessuno. Non siamo nemmeno soddisfatti della gestione della sanita’…troppe attese, la gente ce ne dice di ogni genere e hanno ragione, Raffaella, fai un bel punto sulla sanita’ e su quello lavoreremo”.
Finalmente, tra gli applausi prende la parola la candidata Raffaella Paita che, dopo i ringraziamenti, anche al vicesindaco Giuseppe Zagarella, ha iniziato il suo discorso: “Vogliamo una campagna elettorale incredibile,vogliamo muovere partecipazione ed entusiasmo che cerca il modo e la strada di uscire. Dal canto mio sono sempre andata a parlare con tutti i Sindaci e ho costruito una grande coesione che ha retto durante la crisi della politica“.
“Noi faremo a Imperia Galattica del Territorio, voglio fare qui l’appuntamento che sviscerera’ tutte le problematiche e le potenzialita’ del nostro territorio. Da qui nasceranno i progetti piu’ forti per governare i prossimi anni. Quando si analizza il passato, non si dice mai, ma il centro destra e’ andato in crisi perche’è stato l’emblema del mal governo, il territorio inoltro non è stato valorizzato come avrebbe dovuto. Il primo riscatto che questo territorio merita e’ essere al centro dei programmi da sviluppare perche’ ora ha una classe dirigente che puo’ farlo visto che ci sono anche tante nuove energie. La strada deve partire dal basso, valutando tutti i contribuiti che ci arrivano e tutte le discussioni che faremo si terranno noi nei palazzi, ma nei luoghi dove c’e’ bisogno. Questo paese,dopo la vittoria di Renzi, ha dimostrato che ripone le sue energie in un giovane,cambiando le chiavi di lettura della politica”.
“Nulla mia ha dato piu’ entusiasmo dell’idea di governare la Regione per i prossimi anni, anche con la partecipazione all’Expo’ 2015. Oggi non c’e’ cosa piu’bella che amministrare e dare risposta ai territori. Questa e’ l’amministrazione e la politica e nei prossimi anni dobbiamo far stare la Liguria nel suo posto giusto: il mondo – dichiara con grande carisma nel suo discorso la candidata Raffaella Paita, che prosegue – Servono scelte nette anche nell’ambito dei servizi pubblici sociali, siamo arretrati sui trasporti pubblici, sui rifiuti… bisogna rimboccarsi le maniche anche per la RT, va presa, capita la situazione, messa a posto e inserita in un contesto generale che ci deve dare la possibilita’ di tirare fuori le imprese dalle difficolta’. Dobbiamo dialogare, prendere esempi di buon governo e in pochi anni queste situazioni le rimettiamo a posto”
“Si dice che la Paita sia troppo in continuita’ con l’amministrazione precedente – incalza la candidata – L’idea di una Liguria unica che abbiamo creato e’ un bene prezioso e tutti questi elementi non vedo perche’ debbano essere messi in discussione. Facciamo il rinnovamento sui contenuti e sfideremo i nostri avversari proprio su questo. Le Province hanno deciso di cambiare quando hanno scelto la liberta’, non era possibile votare una classe dirigente stanca e vecchia. Sulle infrastrutture dobbiamo andare avanti sulla variante di Imperia ma anche quella di Ventimiglia, dobbiamo agganciare la pista ciclabile nel Ponente, ma anche verso la Francia, dobbiamo portare avanti il Parco della Valle Roja, dobbiamo mettere a posto la RT e da li’ ricostruiremo e ci occuperemo dei problemi della sanita’ e sociali. Su questo punto dico solo una cosa: non tornavano i conti, abbiamo avuto dei tagli enormi e ora dobbiamo affrontare dei problemi strutturali, daremo vita a una catena di medici di base che possano rispondere a tutti i cittadini anche quelli nell’entroterra“.
“Dobbiamo rimettere in moto un po’ di creativita’ ma garantendo l’equilibrio territoriale che in questi anni abbiamo costruito come regione Liguria.Abbiamo bisogno di una politica diversa che abbia un’interpretazione nazionale come quella che il PD sta avendo.Nella mia squadra ci sara’ posto per i giovani, meno giovani ma a una condizione che abbiano idee fresche“.