23 Dicembre 2024 16:39

23 Dicembre 2024 16:39

Covid, Imperia: vaccino, segnalati effetti collaterali. L’Asl conferma. “Spariscono entro pochi giorni, solo due casi gravi. Ecco come comportarsi”

In breve: Le spiegazioni del dottor Marco Mela, direttore del Dipartimento di Prevenzione - S.C. Igiene Pubblica dell'Asl 1 imperiese.

“Febbre, stanchezza, cefalea, dolori ossei, gonfiore al braccio. Abbiamo avuto qualche caso in cui si è verificato un calo di pressione, un caso di svenimento per ipotensione. Abbiamo avuto solo due segnalazioni di reazioni allergiche gravi”. Sono questi gli effetti collaterali che possono sviluppare coloro che sono stati sottoposti alla seconda dose del vaccino anti Covid 19. A spiegarlo a ImperiaPost è il dottor Marco Mela, direttore del Dipartimento di Prevenzione – S.C. Igiene Pubblica dell’Asl 1 imperiese.

Covid, Imperia: effetti collaterali seconda dose vaccino

Quali sono gli effetti collaterali del vaccino e con quale frequenza si presentano?

“Il vaccino, quando è efficace e potente, come in questo caso, può presentare effetti collaterali sia dopo la prima sia, più frequentemente, dopo la seconda dose, seppur assolutamente non gravi.

Nel dettaglio, secondo i nostri dati, dopo la prima dose, 1 persona su 6 può avere la febbre tra i 37° e i 38°, dopo la seconda dose la frequenza si alza a 1 su 3.

L’80% dei vaccinati, dopo la seconda dose, accusa stanchezza, cefalea, dolori ossei e articolari. Il 50% segnala reazioni locali nel punto dove si fa la puntura, come gonfiore del braccio o del linfonodo ascellare.

Abbiamo avuto qualche caso in cui si è verificato un calo di pressione, un caso di svenimento per ipotensione.

Tutti questi sintomi insorgono solitamente entro due giorni dalla vaccinazione e durano 1/2 giorni, dopodiché scompaiono. Questi effetti non lasciano esiti.

Ci aspettavamo una reazione simile. Noi suggeriamo a chi viene vaccinato di avere a disposizione il paracetamolo”. 

Ci sono stati episodi più gravi?

“Abbiamo avuto solo due segnalazioni di gravi reazioni allergiche”.

Ci sono categorie che ne soffrono di più?

“La frequenza è più alta rispetto ad altre vaccinazioni, soprattutto per quanto riguarda la seconda dose, e sono più comuni nelle persone di giovane età, perché reagiscono in maniera più evidente al vaccino. Inoltre, sono più frequenti anche in chi ha avuto in passato la malattia”.

Perché gli effetti sono più evidenti dopo la seconda dose?

“Tutto dipende dal sistema immunitario. Con la seconda dose il corpo è già pronto a reagire al vaccino, il sistema immunitario è già attivato. Questo spiega anche il motivo per cui sono i sintomi più frequenti anche in chi ha già avuto la malattia”.

Le persone possono comunque stare tranquille?

“Certamente. È importante avere la consapevolezza della possibilità di avere questi effetti, ma non bisogna spaventarsi. Significa che il corpo ha risposto bene al vaccino, è segno dell’efficacia del farmaco che stimola il sistema immunitario. La stessa cosa che succede nei bambini quando ricevono altri tipi di vaccino.

Sottolineiamo che il vaccino funziona ed è sicuro”.

Come si dovranno comportare le persone che hanno ricevuto la doppia dose di vaccino?

“Sicuramente al momento dovranno continuare a utilizzare i dpi (dispositivi di protezione) come tutti. Abbiamo chiesto ulteriori indicazioni perché, nel caso in cui si accertasse il fatto che dopo essere vaccinati non solo non ci si ammala ma non si è neanche più portatori del virus, allora si potrebbe essere esonerati dall’isolamento e dalla quarantena. Bisognerà attendere gli accertamenti su questo punto”.

 

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