Il Partito Democratico della città di Imperia, trasmette, tramite una nota stampa, un “vademecum“, elaborato con la collaborazione di personale medico di un ospedale milanese, nella “speranza che possa richiamare l’attenzione, una volta di piú, al rispetto delle regole per riuscire a contenere meglio possibile la situazione sanitaria”.
Covid, Imperia: il “vademecum” del Partito Democratico
“Il passaggio della nostra regione alla nuova zona arancione e, soprattutto, la situazione del nostro Ponente, impongono alcune considerazioni di carattere comportamentale. Come emerge anche da studi di ambito specifico e da suggerimenti di personale medico, con il quale abbiamo avuto approfonditi contatti, in un momento così delicato per la situazione sanitaria, ma anche per le condizioni economiche di imprese e lavoratori, ciò su cui si deve fare affidamento è il rispetto di regole che, se applicate con rigore e senso civico, potrebbero anche aiutare a scongiurare ulteriori chiusure generalizzate che avrebbero impatto negativo su un tessuto economico già provato da un anno di pesanti limitazioni. È ormai noto che le porte di ingresso e di uscita del virus sono naso e bocca attraverso espirazione e inspirazione di piccole particelle espulse espirando e parlando e di cui si sa ora che restano in sospensione negli ambienti chiusi e non adeguatamente aerati. Ecco quindi la necessità di proteggere le vie di uscita e di entrata del virus attraverso mascherine rispettando alcune semplici procedure:
- usare preferibilmente mascherine ffp2 che risultano proteggere più efficacemente;
- in bar e ristoranti abbassare la mascherina solo per consumare e non parlare se non dopo averla riposizionata;
- nell’attività sportiva indossare almeno la mascherina chirurgica e ricordare di aerare molto frequentemente gli ambienti chiusi in cui il virus resta in sospensione nell’aria;
- a scuola ricordare che il virus contagia i bambini (nella nuove varianti pare anzi che i piccoli siano ancor più esposti al contagio). Ricordare che esistono ffp2 pediatriche che non sono dannose;
- nelle cerimonie religiose la ffp2 deve essere sempre indossata e si devono evitare contatti e canti;
- ricordare infine che ognuno di noi è parte attiva non solo nell’ovvio rispetto scrupoloso delle regole, ma anche nella necessaria azione di controllo: segnalare situazioni di inosservanza, di inadempienza o di utilizzo di dispositivi di protezione irregolari non è delazione, ma doveroso senso civico;
Solo rispettando queste poche e semplici regole potremo superare questo momento difficile e tornare a sperare in un futuro migliore”.
C.S.